abbazìa 
ab|ba|zì|a
pronuncia: /abbatˈtsia/
sostantivo femminile

1 ecclesiastico comunità monastica maschile o femminile con giurisdizione autonoma, dipendente direttamente dal papa

2 ecclesiastico complesso di edifici e dei terreni che accoglie una comunità monastica, la chiesa di un monastero o qualunque chiesa officiata da monaci abbazia di Montecassino

3 ecclesiastico beneficio ecclesiastico e dignità spettanti all'abate

4 parte del toponimo di località sorte intorno a un'abbazia, specialmente antica, e chiamate Abbazia, Abbadia o Badia Badia (BZ) | Abbazia Cerreto (LO) | Abbazia San Salvatore (SI) | Badia Calavena (VR) | Badia Pavese (PV) | Badia Polesine (RO) | Badia Tedalda (AR)

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE abbazia abbazie
SINGOLARE
MASCHILE
FEMMINILE abbazia

PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE abbazie

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Locuzioni, modi di dire, esempi


abbazia nullius = ecclesiastico abbazia indipendente da una diocesi, su cui l'abate ha piena giurisdizione



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abbattuta (s. femm.)
abbattuto (part. pass.)
abbatuffolare (v. trans.)
abbatuffolarsi (v. pron. intr.)
abbatuffolato (part. pass.)
abbazia (s. femm.)
abbaziale (agg.)
abbaziano (agg. e s. masc.)
abbaziano (agg. e s. masc.)
abbecedario (s. masch.)
abbellare (v. intr.)
abbellare (v. trans.)
abbellarsi (v. pron. intr.)
abbellato (part. pass.)
abbellimento (s. masch.)
abbellire (v. intr.)
abbellire (v. trans.)
abbellirsi (v. pron. intr.)
abbellito (part. pass.)


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