perché 1 
per|ché 1
pronuncia: /perˈke/
congiunzione

1 con valore causale e il verbo all'indicativo, al congiuntivo o al condizionale, in proposizioni che seguono la principale: poiché, per il fatto che, a causa del fatto che, dato che, per la ragione che sono stanco perché ho lavorato fino a tardi | non viene, non perché non lo voglia, ma perché non ha tempo | vorrei vederlo subito, perché dopo potrei essere occupato | ho chiuso la finestra perché avevo freddo | si addormenta perché si annoia | Perché sei così in ritardo? — Perché sono stato trattenuto in ufficio | bevo perché ho sete | non sono uscita perché ero depressa | ho con me l'ombrello, perché quando sono uscito di casa il tempo era minaccioso | lo dico perché ti voglio bene | non l'ho comprato perché non mi piaceva | sei stato bocciato perché non avevi studiato | ho preso questo vestito non perché ne avessi bisogno, ma perché mi piaceva | prendi l'ombrello perché potrebbe piovere | perché due non fa tre, per significare che non si intende dare alcuna spiegazione | non sono venuto perché non mi sono sentito bene | sono in collera con te, perché non mi hai risposto

2 arcaico in proposizioni causali premesse alla principale, spesso correlato a perciò o così, enuncia una causa già nota, col significato di infatti, siccome, lo affermo perché vedo che perché non riuscivo a dormire, così sono uscito in giardino | fa caldo, perché si sta sciogliendo la neve | perché ormai il fatto era di dominio pubblico, perciò poté dirlo anche alla famiglia | perché s'era molto parlato del fatto, così credevo che anche tu ne fossi al corrente | perché la vita è breve, / e l'ingegno paventa a l'alta impresa, / né di lui né di lei molto mi fido [Petrarca]

3 colloquiale in funzione di pronome relativo, preceduto da un sostantivo indicante causa, con il verbo all'indicativo o al congiuntivo: per cui, per il quale, per la quale; nell'uso antico si scriveva anche diviso per che questo è il motivo perché sono venuto | non c'era un motivo perché se ne andasse così all'improvviso | vi dirò la ragione perché ho detto questo | non c'è ragione perché tu debba preoccuparti tanto | vi dirò la ragione perché la penso diversamente piangevisi entro l'arte per che, morta, / Deidamìa ancor si duol d'Achille [Dante] | come più e più verso noi venne /… più chiaro appariva, / per che l'occhio da presso nol sostenne [Dante] | il perché comprender si può alla sua potenza esser ogni cosa suggetta [Boccaccio] | mansuetamente cominciò a voler riscuotere e fare quello per che andato v'era [Boccaccio] | il perché bisogna ricorrere alle tradizioni, leggende e superstizioni [Carducci]

4 in proposizioni finali, con verbi al congiuntivo, affinché raccontiamogli tutto perché si convinca | perché fiorisca, questa pianta ha bisogno di molto calore | mi rivolsi a lui perché mi aiutasse | te lo spiego perché tu ti convinca | le leggi sono state fatte perché siano applicate | lavora perché la sua famiglia possa godere di una maggiore agiatezza | ha dato ordini precisi proprio perché non sbagliassero | te lo dico perché tu lo sappia | lo correggo perché faccia meglio un'altra volta | l'ho chiamato perché venisse | te lo dico e ripeto perché tu non lo dimentichi | ti ho comprato il giornale perché tu lo legga | gli scrissi perché si ricordasse della promessa fattami

5 in proposizioni consecutive, con verbi al congiuntivo: in modo che, cosicché, che è troppo forte perché gli altri possano batterlo | il libro è troppo banale perché ti possa piacere | questa valigia è troppo pesante perché tu possa portarla | è troppo intelligente perché gli altri lo possano capire | è troppo difficile perché tu possa capirlo | il muro era troppo alto perché potesse essere superato | l'esame era troppo difficile perché potessi superarlo | è abbastanza grande perché gli si possa parlare

6 letterario con valore concessivo, con il verbo al congiuntivo: benché, sebbene, per quanto perché ne' vostri visi guati / non riconosco alcun [Dante] | perché tu mi dischiomi, / né ti dirò ch'io sia, né mosterrolti [Dante] | perch'elli entrasse nella picciola barca non abandonava perciò la nave [Latini] | perché le nostre genti / pace sotto le bianche ali raccolga, / non fien da' lacci sciolte / dell'antico sopor l'itale menti Leopardi

7 letterario con valore dichiarativo, con il verbo al congiuntivo: che; in correlazione con troppo, acquista valore consecutivo è troppo furbo perché lo si possa ingannare | che val perché ti racconciasse il freno / Iustiniano se la sella è vota? [Dante] | né gli giova a sanar sue piaghe acerbe, perché conosca la virtù dell'erbe [Poliziano]

8 letterario con valore ipotetico e il verbo al congiuntivo: se, per quanto, anche se e voi non gravi / perch'io un poco a ragionar m'inveschi [Dante] | e' non avrei visto dov'era / perch'io indietro rivolto mi fossi [Dante]

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avverbio

1 con valore causale o finale in proposizioni interrogative dirette o indirette (con il verbo all'indicativo, al condizionale, all'infinito o, raramente, al congiuntivo): per quale motivo o per quale scopo; richiede una risposta in fatto di causa o di fine; si rafforza con e, ma e con mai accettò la punizione, senza chiedersi perché | vorrei sapere perché non rispondono | perché mai dovrei ascoltarti? | perché mai dovrei offendermi? | non capisco perché mai ti ostini così | spiegami perché mai te ne sei andato | non è meglio scrivergli? | vorrei sapere perché hai abbandonato il tuo posto | gli domandò perché avesse abbandonato il suo posto | perché proprio io? | perché gli rispondi? | perché ridete? | ma perché ci vai? | perché rinunciare? | perché farla piangere? | perché sempre così scortese? | dimmi perché non mi hai scritto | perché non dirmelo prima? | perché lo avrebbe fatto? | perché non rispondi? | mi chiedo perché tu sia stato zitto | perché ti sei messo il cappello? | non vengo — Perché? | perché tormentarsi inutilmente? | e perché ci vai? | perché non sei partito? | perché lavori? | perché non sei venuto ieri? | mi chiedo perché tu l'abbia fatto | perché ti sei comportato così male? | perché corri? | perché ti ostini tanto? | agisce senza sapere perché | vorrei sapere perché mai sei così in ritardo | perché mai arriverò sempre così in ritardo? | perché mai sei venuto così tardi? | non capisco perché mai agisce in questo modo | spiegami perché | non rispondi mai: perché? | spiegami perché lo hai fatto | gli chiesi perché avesse rifiutato | perché offenderla? | perché hai aspettato così tanto? | perché piangi? | ma perché insisti? | perché salire a piedi quando c'è l'ascensore? | perché dovrei dubitare di te? | perché sprecare tante energie? | chissà perché si agita tanto | perché mai non sei venuto con noi? | perché lottare tanto? | perché mai ti ostini in questo modo? | mi domando perché nessuno sia contento della sua sorte | sembrava preoccupato, ma non ci disse perché | non so perché | si sentiva a disagio senza sapere perché | e perché gli rispondi? | perché non sei venuto? | perché impedirgli di pensare? | perché non siete venuti alla festa? | ma perché ti ostini? | perché te ne vai già? | perché disturbarti a venire fin qui? | perché telefonargli?

2 seguito dalla negazione non in proposizioni interrogative, esprime un invito a fare qualcosa perché non restate a cena con noi? | perché non vieni con noi? | perché non vieni a trovarci? | perché non scendi? | perché non tornate domani? | perché mai non esci con questo bel sole? | perché mai non lo prendi? | perché non ti fermi a cena con noi? | perché non ristai? [Carducci]

3 in locuzioni pragmatiche esprime la disponibilità a fare qualcosa vieni a cena da noi? — perché no?

4 con valore relativo e causale: per cui, per la qual cosa non capisco la ragione perché è partito | non sono riuscito a capire il motivo perché abbia fatto così | cominciò a riscuotere e fare quello per che andato v'era [Boccaccio] | il perché comprender si può alla sua potenza esser ogni cosa suggetta [Boccaccio]



sostantivo maschile

1 causa, motivo, scopo, ragione il perché non si è mai saputo | spiegami il perché del tuo comportamento | volle sapere il perché e il percome | mi vuoi spiegare il perché del tuo rifiuto | conoscere il perché delle cose | non si possono spiegare tutti i perché della vita | i perché sono molti e non tutti si possono dire | l'ho fatto senza un perché | se ha rifiutato deve esserci un perché | ti dirò poi il perché | vuol sapere il perché | porsi dei perché | c'è il suo perché | i perché dell'esistenza | ci deve pur essere un perché | se ha agito così, vuol dire che aveva il suo perché | per tutto c'è un perché | il perché delle cose | chi domanda il nome dell'ospite sconosciuta, e il come e il perché Manzoni | venduto ad un duce venduto / con lui pugna e non chiede il perché Manzoni

2 domanda, dubbio, interrogativo i mille perché dei bambini | su questa vicenda ho mille perché | certi perché sono senza risposta | i perché della vita | è un uomo dai mille perché | il gioco dei perché

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE perché perché
FEMMINILE
SINGOLARE
MASCHILE perché
FEMMINILE

PLURALE
MASCHILE perché
FEMMINILE

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Locuzioni, modi di dire, esempi


dire a nuora perché suocera intenda = scherzoso parlare ad alta voce a una persona, affinché altri ascolti e capisca come rivolto a sé || gioco del perché = giochi gioco di società in cui si deve rispondere prontamente a una serie di domande senza mai pronunciare la parola «perché» || il mondo è bello perché è vario = || parlare perché si ha la bocca, perché si ha la lingua, per dar aria ai denti e simili = dire delle sciocchezze, delle stupidaggini || il perché e il percome = familiare tutti i motivi, tutte le ragioni, ogni dettaglio mi spiegò il perché e il percome della sua situazione | vuol sapere il perché e il percome di tutto | voglio sapere il perché e il percome || gioco del perché = giochi gioco di società in cui i giocatori devono rispondere a molte domande senza mai usare la parola perché || porsi dei perché = porsi delle domande || senza tanti perché = senza chiedere tante spiegazioni || l'età dei perché = pedagogia periodo, verso i quattro anni di età, nel quale i bambini pongono molte domande su ciò che li circonda || perché mai = domanda rinforzata, che esprime anche sorpresa o atteggiamento polemico || perché no? = domanda retorica, usata come risposta affermativa attenuata o come intercalare vuoi venire a cena da me? — Perché no? || perché sì!, perché no!, perché due non fa tre!! = espressioni poco garbate, come risposta evasiva a una domanda, quando non si vuole dire la vera ragione di qualcosa o quando non si vuole fornire ulteriori spiegazioni o si vuole troncare una discussione perché glielo hai detto? — Perché sì! | perché non ci vieni? — Perché no! | perché non l'hai ascoltato? — Perché due non fa tre! | perché non vuoi parlargli? — Perché no! | perché non vuoi venire? — Perché no!




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percezionista (agg. e s. masch. e femm.)
perch (s. femm.)
perchage (s. masch.)
perché 1 (cong.)
perché 1 (avv.)
perché 1 (s. masch.)
perche 2 (s. femm.)
percheratosi (s. femm.)
percheron 1 (agg. e s. masc.)
percheron 2 (s. masch.)
perchese (agg.)
perchese (s. masch. e femm.)
perchia (s. femm.)
perciare (v. trans.)
perciatello (s. masch.)
perciato (part. pass.)
percide (s. masch.)


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