prigióne 
pri|gió|ne
pronuncia: /priˈʤone/
sostantivo femminile

1 luogo in cui i condannati espiano la pena, e gli imputati attendono il giudizio

2 in senso figurato ambiente angusto e buio; luogo in cui vige una rigida disciplina

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE prigione prigioni
SINGOLARE
MASCHILE
FEMMINILE prigione

PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE prigioni

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Locuzioni, modi di dire, esempi


mettere qualcuno in prigione = rinchiudere in prigione, incarcerare qualcuno || uscire dal carcere, di prigione = essere scarcerato, rilasciato, liberato dopo aver espiato la pena o in seguito a particolari provvedimenti



Proverbi


Dio mi guardi dalle prigioni del duca || è meglio essere digiuno fuori, che satollo in prigione || furfante in ogni luogo trova tre cose, osteria, prigione e spedale || giorno che si fa il debito, non si va in prigione || il furfante in ogni luogo trova tre cose: osteria, prigione e ospedale || il giorno che si fa il debito non si va in prigione || il letto è la prigione dell'uomo pigro || l'amicizie si fanno in prigione || né a torto né a ragione, non ti lasciar mettere in prigione || prigione e galera lascian l'uomo com'era



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priemere (v. trans e intr.)
prierese (agg.)
prierese (s. masch. e femm.)
prigionare (v. trans.)
prigionato (part. pass.)
prigione (s. femm.)
prigioneria (s. femm.)
prigionia (s. femm.)
prigioniere (agg. e s. masc.)
prigioniero (agg. e s. masc.)
prignanese (agg.)
prignanese (s. masch. e femm.)
prillamento (s. masch.)
prillare (v. intr.)
prillare (v. trans.)
prillato (part. pass.)
prilling (s. masch.)
prillo (s. masch.)
prima 1 (avv.)
prima 1 (agg.)


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