trattàre 
trat|tà|re
pronuncia: /tratˈtare/
verbo transitivo e intransitivo

1 parlare o scrivere su un determinato argomento

2 discutere per venire ad un accordo; venire a patti

3 parlare comunemente, avere relazione con qualcuno

4 impersonale essere oggetto; essere necessario

5 parlare o scrivere su un determinato argomento

6 discutere per venire ad un accordo; venire a patti

7 parlare comunemente, avere relazione con qualcuno

8 avere un determinato contegno nei riguardi di qualcuno

9 condurre una pratica, un affare

10 lavorare

11 sottoporre ad un determinato trattamento

12 impersonale essere oggetto; essere necessario

Indicativo presente:  io tratto, tu tratti
Passato remoto:       io trattai, tu trattasti
Participio passato:        trattato

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trattàrsi 
trat|tàr|si
pronuncia: /tratˈtarsi/
verbo pronominale intransitivo

mantenersi

Indicativo presente:  io mi tratto, tu ti tratti
Passato remoto:       io mi trattai, tu ti trattasti
Participio passato:        trattatosi/asi/isi/esi

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Locuzioni, modi di dire, esempi


guardare o trattare dall'alto in basso = guardare o trattare con alterigia, altezzosamente, con disprezzo, con altezzosa superiorità || trattare bene = trattare con garbo, con riguardo, con buone maniere || trattarsi bene = concedersi tutte le soddisfazioni e le comodità possibili || trattare le cose in famiglia = trattare le cose privatamente, confidenzialmente || trattare male qualcuno = trattare qualcuno con durezza, rispondere male, senza riguardi || trattare punto per punto = trattare con ordine, precisione e nei dettagli || sentiamo di che si tratta, sentiamo!, sentiamo, dunque!, sentiamo, allora! = si dice disponendosi ad ascoltare o consentendo a dare ascolto a chi insiste per dirci qualche cosa || trattare qualcuno da paro a paro = raro trattare qualcuno come se fosse di uguale condizione || trattare qualcuno da sguattero = trattare qualcuno senza riguardo, senza alcun rispetto, umiliandolo || trattare da amico = trattare confidenzialmente, alla buona, o, nei rapporti d'affari, concedendo particolari agevolazioni || trattare qualcuno come un cane = figurato trattare qualcuno in malo modo, sgarbatamente, con durezza o crudeltà || essere trattati come le bestie, peggio delle bestie = essere trattati in modo orribile, in maniera disumana



Proverbi


chi tratta schiettamente, è caro ad ogni gente || dieci sgherri non tratterrebbero un pensiero fuor dalla testa || gente iraconda, mal si tratta || il villano, l'uomo grossolano parla e tratta da par suo || quando il villano tratta ben, la pioggia secca il fien || quando si tratta della morte (o di morire), anche il diavolo impara a pregare || villano, l'uomo grossolano parla e tratta da par suo



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trattamento (s. masch.)
trattante (part. pres.)
trattante (agg. e s. masc.)
trattanto (avv.)
trattare (v. trans e intr.)
trattarsi (v. pron. intr.)
trattarianismo (s. masch.)
trattario (agg. e s. masc.)
trattata (s. femm.)
trattatista (s. masch. e femm.)
trattatistica (s. femm.)
trattativa (s. femm.)
trattativismo (s. masch.)
trattativista (agg. e s. masch. e femm.)
trattato 1 (part. pass.)
trattato 2 (s. masch.)
trattatore (s. masch.)


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