ùltimo 
ùl|ti|mo
pronuncia: /ˈultimo/
aggettivo e sostantivo maschile

1 estremo, finale

2 conclusione finale, limite, momento finale

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE ultimo ultimi
FEMMINILE ultima ultime
SINGOLARE
MASCHILE ultimo
FEMMINILE ultima

PLURALE
MASCHILE ultimi
FEMMINILE ultime

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Locuzioni, modi di dire, esempi


battersi all'ultimo sangue = lottare fino alla propria morte o a quella dell'avversario || buon ultimo = proprio l'ultimo || rischiare giocare l'ultima carta = fare l'estremo tentativo, tentare l'estrema risorsa || dare l'ultima pelle a un lavoro = dargli l'ultima mano, rifinirlo || voler sempre dire l'ultima parola = essere testardo, ostinato, non voler mai cedere || gli ultimi giorni = l'ultimo periodo, la fine || ultimo giorno = il giorno della morte || giudizio di terza di ultima istanza = diritto giudizio di terzo grado, quello che spetta alla Corte di cassazione || in ultima istanza = diritto in corte di cassazione | per estensione si dice di decisione definitiva presa dopo lunghe discussioni a proposito di una questione rimasta a lungo insoluta le nostre richieste sono state infine accolte in ultima istanza || dare l'ultima mano a qualcosa = concludere, rifinire, portare a termine a qualcosa || fare l'ultima mano = giochi nei giochi di carte, prendere per ultimo tutte le carte rimaste in tavola || negli ultimi tempi = recentemente, ultimamente || non è detta ancora l'ultima parola = l'argomento non è ancora chiuso, la questione non è ancora definitivamente risolta, c'è ancora possibilità di discutere || avere il cervello spigionato, avere l'ultimo piano spigionato = figurato regionale nell'uso toscano: non avere cervello, essere senza criterio, mancare di senno, essere pazzo || hai sentito l'ultima, la novità? = si dice per richiamare l'attenzione, per sottolineare l'importanza di ciò che si sta per raccontare || essere l'ultimo dei Moicani = figurato essere l'ultimo seguace di un'idea ormai sorpassata, con riferimento al romanzo di J. F. Cooper «L'ultimo dei Moicani», pubblicato nel 1826 || ultima ratio = locuzione latina ultima soluzione, ultima possibilità di risolvere una situazione difficile, pericolosa o disperata || all'ultima ora = all'ultimo momento utile || dell’ultima ora = recentissimo notizie dell’ultima ora | tardivo un antifascista dell’ultima ora || l'ultima ora, la sua ora, l'ora del tramonto = l'ultimo momento della vita || notizie dell'ultima ora = notizie recentissime | tardivo un convertito dell'ultima ora || ultima ora = l’ultima parte di un tempo delimitato da un termine, da una scadenza aspettare l’ultima ora per consegnare un lavoro | il momento che precede la morte per lui si avvicina l’ultima ora || l'ultima parola = il giudizio conclusivo, l'ultima battuta che chiude una discussione o una trattativa: vuole sempre avere l'ultima parola vuole sempre avere l'ultima parola | pubblicità nel linguaggio pubblicitario: la novità assoluta l'ultima parola in fatto di tecnologia | nelle contrattazioni: il prezzo più basso che si propone, da cui non s'intende recedere, da parte dell'acquirente o del venditore 20 euro, è l'ultima parola, non centesimo di meno || non è detta ancora l'ultima parola = l'argomento non è ancora chiuso, la questione non è ancora definitivamente risolta, c'è ancora possibilità di discutere || ultima parola = frase, giudizio conclusivo voler avere sempre l’ultima parola || avere il cervello spigionato, avere l'ultimo piano spigionato = figurato regionale nell'uso toscano: non avere cervello, essere senza criterio, mancare di senno, essere pazzo || senatoconsulto ultimo = storia provvedimento con cui il senato romano, in caso di eccezionale pericolo per le istituzioni dello stato, conferiva ai magistrati poteri straordinari; è la traduzione italiana della locuzione latina «senatusconsultum ultimum» || all'ultimo segno = all'estremo || l'ultimo a comparir fu gamba corta = scherzoso si dice a chi arriva per ultimo || fine ultimo, sommo, supremo = religione Dio || il fine ultimo = lo scopo finale, non subordinato ad altro fine || fino all'ultimo centesimo = tutta la somma senza il più piccolo sconto || giocare l'ultima carta = tentare il tutto per tutto, ricorrere all'ultimo espediente || l'ultimo del mese = l'ultimo giorno del mese || l'ultimo metro = figurato l'occasione ultima e irripetibile || dare gli ultimi tocchi = fare le rifiniture, completare || l'ultimo, l'estremo anelito = l'ultimo respiro || mandare l'ultimo, l'estremo anelito = morire || dare gli ultimi tratti = detto di moribondo: gli ultimi moti convulsi del corpo del morente || dare l'ultimo addio = rendere l'estremo omaggio a una salma || l'ultimo, il supremo addio = il saluto estremo prima della sepoltura || arrivare con l'ultimo treno = figurato capire, arrivarci in ritardo || in ultima analisi = in sostanza, in definitiva, in conclusione, tutto considerato || l'ultimo arrivato = chi ha da poco iniziato una determinata attività ed è quindi inesperto || bruciare l'ultima cartuccia = figurato fare l'ultimo tentativo || l'ultimo avvento = ecclesiastico avvento del Cristo trionfante alla fine dei tempi || colpo di coda ultima = ultima azione offensiva, improvvisa reazione di chi è ormai sconfitto | brusca ripresa di ciò che si pensava ormai concluso i colpi di coda dell'inverno



Proverbi


chi pratica coi gran maestri, l'ultimo a tavola e il primo ai capestri || chi prima non pensa, in ultimo sospira || chi va in mano all'avvocato, spende l'ultimo ducato || core è il primo che vive e l'ultimo che muore || i mugnai sono gli ultimi a morir di fame || i poveri sono i primi alle forche e gli ultimi a tavola || il cuore è il primo che vive e l'ultimo che muore || il diavolo va sempre all'ultima moda || il palio si dà da ultimo || il primo giorno dopo le nozze è spesso l'ultimo dell'amore || la pazienza digerisce ogni male e per ultimo ingoia la morte || la speranza è sempre l'ultima a morire || l'ultima cosa che si ha da fare, è il morire || l'ultima delle tante le paga tutte quante || l'ultima rendita è quella dei minchioni || l'ultimo a comparir fu gamba corta || l'ultimo bicchiere non ubriaca || l'ultimo male è il peggior di tutti || l'ultimo vestito ce lo fanno senza tasche || meglio l'ultimo sorriso che il primo riso || non c'è rosa così bella che da ultimo non avvizzisca || palio si dà da ultimo || più vale l'ultimo che il primo viso || quando vedi la nespola e tu piangi, ch'ell'è l'ultima frutta che tu mangi || ride ben chi ride ultimo || tien dietro un anno a un anno e ad altri ancora, finché vien l'anno estremo e l'ultima ora




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ultimatum (s. masch.)
ultimazione (s. femm.)
ultimissima (s. femm.)
ultimissimo (agg. e s. masc.)
ultimizia (s. femm.)
ultimo (agg. e s. masc.)
ultimogenito (agg. e s. masc.)
ulto (agg.)
ultore (agg. e s. masc.)
ultorio (agg.)
ultra 1 (agg.)
ultra 1 (avv.)
ultra– 1 (pref.)
ultra 2 (s. masch. e femm.)
ultrà 3 (s. masch. e femm.)
ultraacustica (s. femm.)
ultraalto (agg.)


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