rimanére 
ri|ma|né|re
pronuncia: /rimaˈnere/
verbo intransitivo

1 fermarsi in un luogo

2 essere, permanere in un determinato stato; essere situato, trovarsi

3 divenire

4 avanzare

5 stupire

Indicativo presente:  io rimango, tu rimani
Passato remoto:       io rimasi, tu rimanesti
Participio passato:        rimasto/a/i/e

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rimanérsi 
ri|ma|nér|si
pronuncia: /rimaˈnersi/
verbo pronominale intransitivo

1 letterario fermarsi, trattenersi rimanti, e i rei fantasmi oh non seguire [Carducci]

2 letterario (accompagnato da complemento predicativo) rimanere in una determinata condizione colui che perde si riman dolente [Dante] | quella viva luce… / etternalmente rimanendosi una [Dante] | mi sapeva male che una storia così bella dovesse rimanersi tuttavia sconosciuta Manzoni | ciascuno si rimanga col suo parere, che niuno glielo caverebbe di capo Leopardi

3 letterario astenersi, trattenersi dal fare qualcosa da questa impresa ti rimanghi [Boccaccio] | questo è mal fatto, e del tutto egli ve ne conviene rimanere [Boccaccio] | rimanti adunque / di più dolerti [Caro]

4 arcaico avanzare, essere in abbondanza; restare in più sangue perfetto … si rimane / quasi alimento che di mensa leve [Dante]

5 letterario cessare, smettere ma quei che le procelle avean già deste / non rimaneansi ancor da l’arti loro Tasso

Indicativo presente:  io rimango, tu rimani
Passato remoto:       io rimasi, tu rimanesti
Participio passato:        rimasto/a/i/e

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Locuzioni, modi di dire, esempi


rimanere essere agire nei limiti della legge = rimanere, essere, agire nella legalità || rimanere a bocca aperta = essere colto da stupore || restare rimanere attendere in linea = rimanere in ascolto senza interrompere il collegamento, in attesa di una comunicazione || essere rimanere padrone del campo = avere riportato la vittoria | figurato non avere più rivali || restare o rimanere col capo rotto = avere la peggio a chi, messosi a sostener le sue ragioni contro un potente rimaneva col capo rotto, don Abbondio sapeva trovar sempre qualche torto Manzoni || restare rimanere sulla carta = si dice di promesse non mantenute o di progetti non realizzati || gli è rimasto un fil di vita = gli è rimasto poco da vivere || restare rimanere male = rimanere contrariato, deluso, insoddisfatto || essere restare rimanere in mutande = essere in estrema povertà, in miseria, rovinato, senza un quattrino || rimanerci = familiare rimanere incinta | familiare morire ha avuto un incidente e c'è rimasto | è andato in guerra e ci è rimasto | rimanere sorpreso, deluso o mortificato quando l'ho saputo, ci sono rimasto | essere vittima di un imbroglio, di un inganno ci sono rimasto come un merlo || restare, rimanere in vita = sopravvivere di tanti figli solo due sono rimasti in vita || rimanere scaciato = regionale nell'uso toscano e romanesco: rimanere deluso, o svergognato || trovarsi, rimanere in disborso = arcaico non essere ancora stato rimborsato delle spese fatte; trovarsi in credito || non ha più o non gli sono rimasti che gli occhi per piangere = di chi ha perso tutto, di chi è rimasto senza alcun conforto, di chi ha pianto e sofferto molto || rimanere senza parole = rimanere a bocca aperta, incapaci di esprimersi per la meraviglia o la sorpresa || restarci secco, rimanerci secco = lasciarci le penne, morire || restare, rimanere in asso = essere abbandonato, bruscamente, improvvisamente e senza preavviso da qualcuno, sul più bello, in cattivo stato, senza aiuto, e simili, quando meno lo si aspetta || rimanere goffo = arcaico rimanere attonito e beffato || essere, rimanere intesi = essere o restare d'accordo su qualcosa; spesso per confermare quanto è gia stato convenuto e concordato, anche tacitamente, in precedenza; talvolta anche in tono minaccioso di ammonimento siamo intesi!? || resta o rimane inteso che… = si dice per confermare quanto è stato convenuto e concordato in precedenza || restare, rimanere persuaso = convincersi || restare, rimanere in asso = essere abbandonato, bruscamente, improvvisamente e senza preavviso da qualcuno, sul più bello, in cattivo stato, senza aiuto, e simili, quando meno lo si aspetta || restare, rimanere alla schiaccia = figurato rimanere preso, invischiato in una situazione grave, pericolosa; non riuscire a sottrarsi a un pericolo, a un grave danno || rimanere segnato per tutta la vita = rimanere deforme, riportare una cicatrice indelebile || rimanere, restare nella strozza = si dice di parole che non possono essere pronunciate per l'emozione o il disappunto || stare, rimanere zitto = non parlare, tacere, rimanere in assoluto silenzio se ne stette zitto in un angolo a osservare | per estensione rinunciare a far valere le proprie ragioni come si fa a stare zitti davanti a tali ingiustizie § rinunciare a riferire, a rivelare cose che si vorrebbero o potrebbero dire || rimanere con tanto di naso = restare male, avvilito, deluso, scornato restò con tanto di naso || restare, rimanere in balìa di sé stesso = essere abbandonato a sé stesso, senza aiuto, consiglio e protezione || rimanere a carico di persona = ricevere da qualcuno il proprio sostentamento rimanere a carico dei genitori || rimanere, morire sotto i ferri = chirurgia morire mentre si sta subendo un'operazione chirurgica || restare, rimanere lì = rimanere immobile, o interdetto restò lì sul colpo | restò lì stecchito | rimase lì senza saper che dire || rimanere, restare del proprio parere = continuare a pensarla come prima dopo tante discussioni, ognuno è rimasto del proprio parere || essere, restare, rimanere addietro = lasciarsi superare nel cammino o nella corsa | per estensione di orologio: che ritarda il suo movimento e segna minor tempo del giusto | figurato trovarsi in stato di arretratezza, progredire poco rispetto ad altri, rimanere arretrato nel campo del sapere e simili || rimanere, restare come un allocco = restare immobile, sbalordito, istupidito, quasi intontito || essere o rimanere suonato = essere imbrogliato oppure sconfitto; subire un danno o uno scorno non previsto || restare, rimanere sul terreno = morire in combattimento || è rimasto all'un via uno = arcaico è rimasto al punto di prima, poiché uno moltiplicato uno fa uno || andare, essere, rimanere, trovarsi d'accordo = accordarsi, concordare, approvare io non ero d'accordo che ti sposassi [Svevo] || rimanere anonimo = nascondere la propria identità, non farsi riconoscere || restare, rimanere a bocca aperta = essere stupiti || rimanere all'apparecchio = telecomunicazioni rimanere al telefono || rimanere, restare a bocca asciutta = restare senza mangiare o bere | figurato rimanere a mani vuote, essere deluso per non aver conseguito ciò che si desiderava || andare, rimanere attraverso = arcaico lo stesso, ma meno comune, che andare, rimanere per traverso || essere, rimanere, stare a bagno = essere immerso in un liquido || rimanere brutto = raro restare deluso, mostrarsi contrariato appena conobbe l'esito, rimase brutto || restare, rimanere a becco asciutto, a bocca asciutta = essere escluso dal godimento di qualcosa || essere, rimanere bloccato = restare isolato, restare chiuso, essere messo nell'impossibilità di uscire || restare, rimanere sulla botta = morire sul colpo, immediatamente, detto specialmente di animali, o anche persone, uccisi con arma da fuoco sparò a una lepre, che restò sulla botta || essere, restare, rimanere sulla breccia = figurato continuare tenacemente ad esercitare la propria attività, o qualcosa che si è intrapreso, con energia e successo; mantenere un ruolo di primo piano | figurato rimanere saldo nelle proprie posizioni, mantenere con tenacia e vigore i propri principi e ideali, continuare tenacemente a lottare per la loro difesa || restare, rimanere, lasciare col danno e con le beffe = restare, lasciare non solo beffato ma anche danneggiato materialmente e moralmente lasciaron Calandrino col danno e con le beffe [Boccaccio] || restare, rimanere come berlicche = rimanere, restare scornato ma poi rimase lì come berlicche, / quando un cappon, geloso del pollaio, / gli minacciò di fare il campanaio [Giusti] || rimanere, restar bugiardo = arcaico venir smentito, essere colto a dire una bugia || andare, restare, rendersi, farsi, rimanere capace di qualcosa = figurato raro persuadersi, capacitarsi, rendersi conto, convincersi di qualcosa



Proverbi


chi rimane in umile stato, non ha da temere la caduta || dove si pensa cacciare, si riman cacciati || le parole volano e gli scritti restano o rimangono = traduzione del motto latino «verba volant, scripta manent», l'impegno verbale dà meno sicurezza di un impegno scritto || il più corto torna (o rimane) da piede || l’onore perduto è come cristallo rotto che non si restaura, o il segno rimane || la lingua riceve spesso morsi, ma rimane insieme ai denti || la semplicità è bella, ma spesso rimane ingannata || le parole volano e gli scritti restano (o rimangono) || le rane che non hanno chiesto aiuto sono rimaste senza coda || le rose cascano, e le spine rimangono (o restano) || l'innocenza rimane candida anche in mezzo a due diavoli || non sprezzar la dottrina del parente; e chi la sprezza ne riman dolente || più corto torna (o rimane) da piede || spesso lo schernitore rimane schernito

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rimaneggiare (v. trans.)
rimaneggiarsi (v. pron. intr.)
rimaneggiato (part. pass.)
rimanente (agg. e s. masch. e femm.)
rimanenza (s. femm.)
rimanere (v. intr.)
rimanersi (v. pron. intr.)
rimangiare (v. trans.)
rimangiarsi (v. pron. trans.)
rimangiata (s. femm.)
rimangiato (part. pass.)
rimanipolare (v. trans.)
rimanipolato (part. pass.)
rimanipolazione (s. femm.)
rimante (part. pres.)
rimante (s. masch. e femm.)
rimante (s. masch.)
rimantenere (v. trans.)
rimantenuto (part. pass.)
rimarca (s. femm.)


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