Assise

Sentiamo il parere del linguista Aldo Gabrielli:
Assise è sostantivo femminile plurale, il plurale di assisa , che significa seduta , e deriva dal participio passato del verbo assidersi , cioè da assiso.
L’uso di questa voce ci è giunta dal francese nella sua forma plurale, les assises, e il plurale si spiega col fatto che la parola non indicava l’assemblea in sé ma le sedute di un’assemblea nel loro complesso.
Termine squisitamente storico, questo plurale assise era fino a poco tempo fa riservato solo al linguaggio colto; era comune solo nell’espressione Corte d’assise , appunto per indicare il complesso delle sedute di una Corte penale durante l’anno giudiziario.
Entrato nell’uso di tutti i giorni attraverso i resoconti giornalistici, non è stato inteso come un normalissimo plurale di un nome singolare in -a (l’ assisa , le assise ), ma come il singolare di un nome in -e ; così si è cominciato a dire, e peggio ancora a stampare, l’assise socialista, la grande assise politica , e, trascinati dall’errore, ecco foggiarsi un plurale assisi , sì che oltre all’errore comunissimo di Corte d’assisi si sente spesso dire le assisi politiche democristiane ecc.
Attenti a non cadere in questo grossolano errore. Chi voglia usare questa solenne parola, la usi pure, ma senza sgrammaticare.

02-02-2017 — Autore: Fausto Raso