Rinnovare il carcere duro

L’accezione primaria del verbo rinnovare è rendere nuovo , si veda rinnovare.
Questa piccola premessa per introdurre un titolo di Libero di alcuni giorni fa, anzi un sommario, come si dice in gergo giornalistico: « Nel 1993 il Guardasigilli Conso non rinnovò il carcere duro a 140 boss ».
Tralasciamo il barbarismo boss e occupiamoci del verbo, che a nostro modo di vedere è adoperato impropriamente se non, addirittura, errato.
I titolisti del giornale avrebbero dovuto impiegare un verbo appropriato, nella fattispecie confermare, prolungare e simili.
Qualche linguista d’assalto ci contesterà, ma andiamo avanti convinti della bontà della nostra tesi. Etimo.it - rinnovare

07-02-2017 — Autore: Fausto Raso