Demolire e sopperire

Il verbo demolire (si veda Etimo.it - demolire ) ha un’accezione ben precisa, abbattere qualcosa e, per estensione, atterrare, rovinare, distruggere e simili: demolire un vecchio fabbricato. È correttamente adoperato, insomma, riferito a cose materiali.

Oggi è invalso l’uso — a nostro modo di vedere improprio, se non errato — di usarlo — probabilmente seguendo i nostri cugini francesi — riferito alle questioni morali: Giovanni è riuscito a demolire tutte le argomentazioni dei suoi avversari.

A nostro avviso, ci sono verbi più appropriati che fanno alla bisogna: screditare, stroncare e simili, a seconda dei casi. Chi ama il bel parlare e il bello scrivere ne tenga conto.

08-03-2017 — Autore: Fausto Raso