509. Spirare, nel senso intransitivo di passare e morire, prende l'ausiliare essere. Padre, ora sono spirati tre anni. Colombini. - Nel senso di soffiare, l'ausiliare avere.

510. Fiorire usato in senso intransitivo può costruirsi con ambedue gli ausiliarii; p. es. gli alberi hanno fiorito, gli alberi sono fioriti: col primo denota meglio l'azione o la causa, col secondo l'effetto e lo stato. In senso transitivo di far fiorire, o coprir di fiori, vuole naturalmente l'ausiliare avere.

Ausiliari nella forma passiva
511. I verbi transitivi, o usati come tali, quando si conjugano in forma passiva uniscono al loro participio passato tutti i tempi, si semplici come composti, dell'ausiliare essere; p. es. sono amato, sono stato amato; esser amato, essere stato amato.

Uso di venire come ausiliare
512. Talora per meglio esprimere che l'azione è in atto (vedi il capitolo sulla forma passiva) o per evitare una ripetizione troppo frequente di essere, si usa come ausiliare del passivo il verbo venire, pigliandone solo i tempi semplici; p. es. io vengo colpito; egli venne battuto; coloro venivano uccisi ecc. Quando (il fatto) viene aggravato dal reo, fa parer che non sia fatto. Caro. - Tal è la forza e virtù che dalla velocità del moto vien conferita al mobile che la riceve. Galileo.

513. Venire dà anche spesso al participio seguente la forza di azione casuale, non volontaria. E' mi venne veduto (vidi per caso) un orto assai ameno. Firenzuola. - Per avventura gli venne trovato un buon uomo. Boccaccio. - Si guardava di stare svolto con lui .... acciocchè non gli venisse detto alcuna parola di correzione verso di liti. Fioretti S. Francesco.

514. In certe frasi, specialmente in alcune che esprimono lode o biasimo, onore o disonore, invece di essere può adoperarsi andare. E lodato ne va non che impunito. Ariosto. - Poi mostra a dito ed onorata andresti Fra le madri latine e fra le spose. Tasso. - Anche con aggettivi: andar altiero, andar superbo, andar pazzo per una cosa. Quel bello di che esse (le navi) andavano adorne. Bartoli. - Veder la donna, ond'io vo sì dolente. Dante.