drizzàre 
driz|zà|re
pronuncia: /dritˈtsare/
verbo transitivo e intransitivo

1 rendere diritto, raddrizzare

2 indirizzare, rivolgere anche in senso figurato

3 mettere in posizione verticale; erigere

Indicativo presente:  io drizzo, tu drizzi
Passato remoto:       io drizzai, tu drizzasti
Participio passato:        drizzato

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drizzàrsi 
driz|zà|rsi
pronuncia: /dritˈtsarsi/
verbo pronominale intransitivo

levarsi

Indicativo presente:  io mi drizzo, tu ti drizzi
Passato remoto:       io mi drizzai, tu ti drizzasti
Participio passato:        drizzatosi/asi/isi/esi

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Locuzioni, modi di dire, esempi


drizzare volgere il corso = arcaico dirigersi || drizzare o rizzare le antenne, essere, stare con le antenne ritte = figurato mettersi attentamente in ascolto, cercare di cogliere prontamente quanto si dice o quanto si sta per fare; mettersi in guardia || sentirsi rizzare o drizzare i capelli = figurato inorridire per spavento, orrore, stupore e simili musica da far rizzare i capelli § mi si rizzano i capelli al ricordo del pericolo corso



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drive–in (s. masch.)
driver (s. masch. e femm.)
drizza (s. femm.)
drizzagno (s. masch.)
drizzamento (s. masch.)
drizzare (v. trans e intr.)
drizzarsi (v. pron. intr.)
drizzata (s. femm.)
drizzativo (agg.)
drizzato (part. pass.)
drizzatoio (s. masch.)
drizzatore (agg.)
drizzatore (agg. e s. masc.)
drizzatrice (s. femm.)
drizzatura (s. femm.)
drizzista (s. masch. e femm.)
drizzonino (agg.)
drizzonino (s. masch.)
DRO (sigla)
droatto (agg.)


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