verzicàre 
ver|zi|cà|re
pronuncia: /verdziˈkare/
verbo intransitivo

1 (AVERE)
letterario di piante, prati e simili: verdeggiare, cominciare a essere verdeggiante; mettere le prime foglie i sassi / deserti verzicavano d'erbetta [D'Annunzio] | verzicando gli arbusti in ogni proda [D'Annunzio] | ecco che un susino / bianco sbocciò sul verzicar del grano [Pascoli] | la parete verzicava tutta / d'alberi [Pascoli] | godeva tra il verzicar dei poderi la meraviglia dei mandorli bianchi [Cicognani]


2 (AVERE)
arcaico crescere, prendere vigore


Indicativo presente:  io verzico, tu verzichi
Passato remoto:       io verzicai, tu verzicasti
Participio passato:        verzicato

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verbo transitivo

arcaico rinvigorire, far rinverdire

Indicativo presente:  io verzico, tu verzichi
Passato remoto:       io verzicai, tu verzicasti
Participio passato:        verzicato

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verzelato (s. masch.)
verzella (s. femm.)
verzellina (s. femm.)
verzellino (s. masch.)
verzicante (part. pres.)
verzicare (v. intr.)
verzicare (v. trans.)
verzicato (part. pass.)
verzicola (s. femm.)
verziere (s. masch.)
verzinese (agg.)
verzinese (s. masch. e femm.)
verzino (s. masch.)
verzire (v. intr.)
verzito (part. pass.)
verzolese (agg.)
verzolese (s. masch. e femm.)
verzotto (agg.)
verzume (s. masch.)
verzura (s. femm.)


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