Minimizzare

Dal vocabolario Gabrielli in rete:
«minimizzare (minimìzzo) v. tr.
Ridurre al minimo qualcosa: m. l'impegno in una gara. ‖ Sminuire il rilievo, il valore, l'interesse di qualcosa: m. la bravura di un artista; m. l'entità del danno subìto.»
Aldo Gabrielli, nel suo Dizionario Linguistico Moderno, bolla di francesismo il su citato verbo; crediamo, quindi, che il Maestro si starà rivoltando nella tomba vedendolo immortalato nel suo vocabolario in rete. Scrive l'insigne linguista: «Brutto neologismo di origine giornalistica, ripreso pari pari dal francese minimiser : ridurre alle minime proporzioni; e si dice specialmente di notizie, di fatti, di avvenimenti: "Il ministro tentò di minimizzare l'accaduto". Ne hanno fatto finanche una "minimizzazione"! Tutte cose da buttar via. L'italiano dice "ridurre al minimo o a zero" o anche soltanto ridurre, restringere, rimpicciolire, sminuire, diminuire; in certi casi svilire, svalutare e simili».
I ritoccatori del vocabolario in rete non l'hanno buttato. Noi lo buttiamo senza indugio (anche se si trova in altri dizionari), sperando che seguano il nostro esempio gli amatori del bel parlare e del bello scrivere.

08-08-2017 — Autore: Fausto Raso