Salire in bigoncia

Sapete perché si dice e cosa significa montare o salire in bigoncia?
L'espressione fa il paio con quella piú conosciuta e adoperata, salire in cattedra, vale a dire fare il saccente, pretendere di insegnare tutto a tutti. Il modo di dire, vecchiotto, per la verità, 'chiama in causa' la bigoncia perché anticamente era il pulpito (o la cattedra) dal quale si parlava nelle università e nelle accademie.
La locuzione, anche se 'stantía', dovrebbe essere nota soprattutto agli amici blogghisti toscani, visto che a Firenze è in uso — se non cadiamo in errore — la variante favellare in bigoncia.
Aggiungiamo — da parte nostra, e a costo di essere tacciati di presunzione — che il detto calza a pennello ai soloni della carta stampata e no: pretendono di sapere tutto, soprattutto in fatto di lingua.
Non sanno, poverini, che molto spesso, per non dire sempre, la loro lingua è biforcuta e fa a pugni con la grammatica italiana.
Etimo.it - bigoncia

11-09-2018 — Autore: Fausto Raso