ammaliàre 
am|ma|lià|re
pronuncia: /ammaˈljare/
verbo transitivo

1 stregare, far la malia a qualcuno; legare a sé, agire sull'altrui volontà con arti magiche

2 figurato affascinare, sedurre, incantare ammaliare con la dolcezza delle parole | quella donna lo ha ammaliato | i suoi occhi mi hanno ammaliato | la bellezza di quei luoghi lo ammaliò | la sua bellezza mi ammalia | ammaliare un uomo con la propria bellezza | la cieca cupidigia che v'ammalia [Dante]

Indicativo presente:  io ammalio, tu ammali
Passato remoto:       io ammaliai, tu ammaliasti
Participio passato:        ammaliato

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Proverbi


la donna non và violentata, ma deve esser a poco a poco conquistata e l'uomo non và ammaliato per poi esser solo sfruttato, ma và capito e come la donna amato



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ammalazzarsi (v. pron. intr.)
ammalazzato (part. pass.)
ammaliamento (s. masch.)
ammaliante (part. pres.)
ammaliare (v. trans.)
ammaliato (part. pass.)
ammaliatore (agg. e s. masc.)
ammaliatura (s. femm.)
ammalinconire (v. trans e intr.)
ammalinconirsi (v. pron. intr.)
ammalinconito (part. pass.)
ammaliziamento (s. masch.)
ammaliziare (v. trans.)
ammaliziarsi (v. pron. intr.)
ammaliziato (part. pass.)
ammalizzire (v. intr.)
ammalizzire (v. trans.)
ammalizzirsi (v. pron. intr.)


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