cùlto 
cùl|to
pronuncia: /ˈkulto/
participio passato e aggettivo

1 obsoleto che ha cultura, istruito, colto

2 raro ornato, elegante, raffinato

3 raro come participio: coltivato

4 per estensione frequentato, abitato

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE culto culti
FEMMINILE culta culte
SINGOLARE
MASCHILE culto
FEMMINILE culta

PLURALE
MASCHILE culti
FEMMINILE culte


sostantivo maschile

1 manifestazione di ossequio, tributo di onore e di venerazione verso la divinità per mezzo di atti interiori ed esteriori culto di Dio | culto dei santi | ministro del culto | il culto di Venere

2 per estensione credo, fede religiosa, la religione stessa considerata come manifestazione organizzata collettiva culto protestante | culto cattolico | libertà di culto | popoli di culto diverso

3 per estensione insieme dei riti e delle pratiche devozionali di una religione; pratica religiosa seguire il culto | atti di culto | essere osservante del culto | spese del culto

4 per estensione grande o eccessivo attaccamento e dedizione quasi religiosa per qualcosa o qualcuno; ammirazione incondizionata per qualcuno culto della famiglia | delle culto della libertà | il culto della scienza | il culto del passato | il culto della bellezza | il culto per l'amicizia

5 per estensione cura eccessiva, esagerata, quasi maniacale per qualcosa avere il culto del proprio corpo | il culto dell'ordine | culto dei vestiti | culto della buona tavola

6 raro coltivazione

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE culto culti
FEMMINILE
SINGOLARE
MASCHILE culto
FEMMINILE

PLURALE
MASCHILE culti
FEMMINILE

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Locuzioni, modi di dire, esempi


culti acattolici = culti cristiani e non, diversi dal cattolicesimo || culto assoluto = ecclesiastico culto che si rivolge alle persone di Dio, della Vergine e dei Santi piuttosto che alle immagini sacre o alle reliquie; si contrappone al culto relativo || di culto = relativo al culto pratiche di culto | oggetti di culto | per estensione cult, particolarmente apprezzato dagli appassionati; cult: film, libro di culto regista || culto di dulìa = ecclesiastico il culto reso ai Santi || culto esterno = espressione sociale della devozione || culto fallico = storia etnologia venerazione rituale del fallo, come, nell'antichità classica, nelle (Nessun suggerimento) o nel culto di Priapo || fondo per il culto = storia ente istituito in Italia nel 1866, in sostituzione della soppressa cassa ecclesiastica e a sua volto sostituito nel 1987 dal fondo per gli edifici di culto, con la funzione di amministrare il patrimonio della chiesa romana || culto interno = devozione intima dello spirito || culto di iperdulìa = ecclesiastico il culto reso alla Madonna || culto di latrìa = ecclesiastico il culto esclusivo reso a Dio || libertà di culto = libertà religiosa sancita per legge || luogo di culto = ecclesiastico luogo che, essendo stato consacrato è destinato esclusivamente al culto divino o alla sepoltura dei fedeli || ministro del culto = nel linguaggio legislativo, gli ecclesiastici e, per i culti acattolici, le persone addette alla loro gestione || culto della personalità = politica esagerata devozione, venerazione cieca verso un personaggio, specialmente politico, soprattutto come fatto collettivo || culto privato = ecclesiastico culto non officiato in nome della Chiesa o da persona legittimamente incaricata || culto pubblico = ecclesiastico culto officiato da persona legittimamente incaricata a nome della Chiesa || culto relativo = ecclesiastico culto che si rivolge alle cose connesse con le persone sante quali reliquie, immagini, statue, ecc.; si contrappone al culto assoluto

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culterano (s. masch.)
cultismo (s. masch.)
cultivar (s. femm.)
cultivare (v. trans.)
cultivato (agg. e s. masc.)
culto (part. pass.)
culto (s. masch.)
cultore (agg.)
cultore (s. masch.)
–cultore (suff.)
cultrario (s. masch.)
cultro (s. masch.)
cultuale (agg.)
cultura (s. femm.)
cultura (suff.)
culturale (agg.)
culturalismo (s. masch.)


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