rìdere 
rì|de|re
pronuncia: /ˈridere/
verbo transitivo e intransitivo

1 contrarre i muscoli facciali ed emettere dalla gola, come a piccoli colpi, un suono particolare, in segno di allegria, di compiacimento o per manifestare sprezzo, ironia e simili

2 rallegrarsi

3 in senso figurato brillare, splendere, essere bello

4 deridere

5 letterario deridere

Indicativo presente:  io rido, tu ridi
Passato remoto:       io risi, tu ridesti
Participio passato:        riso

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rìdersi 
rì|der|si
pronuncia: /ˈridersi/
verbo pronominale intransitivo

1 di cosa: non preoccuparsi minimamente, non tenere conto; infischiarsene me la rido delle sue minacce! | si ride del pericolo

2 di persona: burlarsi, beffarsi si ridevano del poveretto | si ride di noi

3 di cosa astratta: prendersi gioco o divertimento: ridersi della dabbenaggine altrui

Indicativo presente:  io mi rido, tu ti ridi
Passato remoto:       io mi risi/e, tu ti ridesti
Participio passato:        risosi/asi/isi/esi

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Locuzioni, modi di dire, esempi


far bocca da ridere = atteggiare le labbra al sorriso || ridere mangiare a crepapelle = ridere e mangiare esageratamente e di gusto, a più non posso, oltre misura || ridere di cuore = ridere di gusto || sentirsi ridere il cuore = essere felice, beato, contento, allegro || pisciarsi addosso dal ridere = scherzoso ridere senza freni || ridersela = vivere spensierato, non avere alcuna preoccupazione; infischiarsene guarda come se la ride! | se la ride delle dicerie sul suo conto | se la rideva della mia paura | lo guardava adesso con l'aria di chi se la ride [Pavese] || ridersela = mostrare un'espressione ridente, più o meno divertita, spesso sfrontata e insolente guarda quello come se la ride! | non preoccuparsene, infischiarsene ridersene degli ammonimenti || ridersene = raro non curarsene me ne rido di lui e degli appoggi che ha || ridere sotto i baffi = sorridere tra sé e sé, senza farsi vedere di scherno, di derisione o per beffardo compiacimento || far ridere le telline = raro essere ridicolo al massimo || far ridere il mondo = far ridere tutti || tenersi la pancia dal ridere = ridere a crepapelle, sbellicarsi dalle risate || morire dalle risa, dal (gran) ridere = ridere smodatamente || ridere, sorridere amaramente = ridere di un riso triste, puramente esteriore || ridere o ridersela sotto i baffi = figurato ridere in modo impercettibile, di nascosto, tra sé, maliziosamente, con compiacenza



Proverbi


chi pon cavolo d'aprile, tutto l'anno se ne ride || chi presto ride, presto piange || chi ride degli altri, ha molto da imparare || chi ride del mal d'altrui, ha il suo dietro l'uscio || chi ride di venerdì (o di sabato), piange di domenica || chi ride facilmente, piange anche facilmente || chi ride in gioventù, piange in vecchiaia || chi ride quando gli altri piangono, piangerà quando gli altri ridono || chi ride senza ragione, ha ancora bisogno di educazione || chi troppo ride senza essere contenti, è un riso che non passa i denti || chi troppo ride, ha natura di matto; e chi non ride, è di razza di gatto || femmina piange da un occhio e dall'altro ride || finché la lite ancor sospesa pende, l'un ride e sguazza, l'altro piange e spende || guardati da chi ride e guarda da un'altra parte || il corpo e l'anima ridono a chi si alza di buon mattino || il popolo piange quando il tiranno ride || il rider molto non si addice alle fanciulle || impara piangendo e riderai guadagnando || la moglie del ladro non sempre ride || l'acqua d'aprile, il bue ingrassa, il porco uccide, e la pecora se ne ride || le belle labbra ridono volentieri || le lettere non ridono || non pianse mai uno che ridesse l'altro || non ride sempre la moglie del ladro || ogni volta che uno ride, leva un chiodo alla bara || piangere e ridere è facile alle donne || popolo piange quando il tiranno ride || quando il misero dona al ricco, il diavolo se la ride || quando il povero dona al ricco, il diavolo se la ride || quando la montagna ride, il piano piange || quando si ride senza essere contenti è un riso che non passa i denti || quando Siena piange, Firenze ride (e viceversa) || ride ben chi ride ultimo || spesso chi ride la mattina piange la sera || spesso la bocca ride, mentre il cuore piange || tal ti ride in bocca, che dietro te l'accocca || tale che oggi ride, domani piangerà || tutte le volte che si ride si toglie un chiodo alla bara




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ridentificato (part. pass.)
rideporre (v. trans.)
rideporsi (v. pron. intr.)
rideposto (part. pass.)
rider (s. masch.)
ridere (v. trans e intr.)
ridersi (v. pron. intr.)
ridereccio (agg.)
riderella (s. femm.)
riderellare (v. intr.)
riderello (agg.)
ridesco (agg.)
ridescritto (part. pass.)
ridescrivere (v. trans.)
ridesiderare (v. trans.)
ridesiderato (part. pass.)
ridesinare (v. intr.)
ridesinato (part. pass.)


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