Amarrare e ammarare

Non si confondano questi due verbi, non sono sinonimi anche se entrambi sono del gergo marinaro.
Il primo, con la variante ammarrare, è transitivo e significa ormeggiare: il natante ha amarrato alle 15.00 in punto.
Il secondo è intransitivo e si dice degli idrovolanti che si posano sull'acqua dopo il volo. Il primo, inoltre, è un francesismo, che in buona lingua è da evitare; il secondo, invece, è stato coniato sul modello di atterrare.

29-03-2019 — Autore: Fausto Raso