Mangiare un pollo alla Marengo

Ciò che avete appena letto non è un modo di dire, è interessante, però, conoscerne la storia. Chissà quanti amici lettori, amanti della buona cucina, hanno spesso assaporato un pollo così chiamato, anzi... cucinato, senza sapere che ciò che stavano gustando era un piatto partorito dalla Storia. Ma andiamo con ordine.
Tutti sappiamo che cos'è il marengo. Se non altro basta aprire un vocabolario e leggere: antica moneta d'oro da venti franchi. Questa moneta fu fatta coniare da Napoleone in seguito alla vittoria riportata sugli Austriaci il 14 giugno 1800 nei pressi di Marengo*, vicino ad Alessandria.
E il pollo che c'entra? È presto detto. Si narra che in quella storica giornata i cuochi militari dell'armata napoleonica, per festeggiare la vittoria, prepararono alla bell'e meglio un pollo cucinato con vino bianco, aglio, uova, funghi e pomodori.
Il piatto piacque moltissimo all'imperatore, che volle fosse chiamato, appunto, pollo alla Marengo affinchè i posteri, mangiandolo, ricordassero quello storico avvenimento.

* Battaglia di Marengo.

17-09-2019 — Autore: Fausto Raso