I batticuore o i batticuori?

Non tutti i vocabolari sono concordi sulla variabilità di batticuore che — come si sa — in senso proprio significa palpitazione violenta, battito accelerato del muscolo cardiaco e in quello figurato trepidazione, ansia, apprensione. Alcuni vocabolari, dunque, attestano il termine come sostantivo invariato; altri, invece, danno la forma del plurale.

Chi consulta più dizionari, dunque, non sa come regolarsi: i batticuore o i batticuori? A nostro modesto avviso il termine si pluralizza normalmente perché appartiene alla schiera dei nomi composti formati con una voce verbale (battere) e un sostantivo maschile singolare (cuore) e i termini così composti prendono la regolare forma del plurale: parafango/parafanghi; coprifuoco/coprifuochi; batticuore... batticuori.

Una rapida ricerca con Google sembra darci ragione: 55 occorrenze per i batticuore e 382 per i batticuori. Ma anche l'autorevole Dizionario di Ortografia e di Pronunzia si schiera per la variabilità. Al lemma in oggetto non riporta, infatti, la scrizione inv.

14-05-2020 — Autore: Fausto Raso