Un po' di chiarezza sull'uso corretto dell'avverbio poco

Quest'avverbio, dunque, ha il comparativo e il superlativo organici (irregolari): meno e minimamente.
Il superlativo assoluto è sostituito, per lo più, con le forme regolari pochissimo, assai poco, molto poco. Nel superlativo relativo si può adoperare, ma non è consigliabile, il più poco: dammene il più poco possibile.
Si può apostrofare davanti a sostantivi che cominciano con una vocale: poc'acqua. È obbligatorio l'apostrofo, invece, nella locuzione poc'anzi.
E per finire, attenzione a non cadere nell'errore, comunissimo, di dire e scrivere poco a poco. L'espressione corretta è a poco a poco.
I due poco devono essere sempre preceduti dalla preposizione a; omettendo la prima si cade in un francesismo e in lingua italiana è un errore.

31-12-2020 — Autore: Fausto Raso