Su o sù?

Il su, in funzione avverbiale, si può anche accentare e non è assolutamente un errore, al contrario di quanto si
legge nel sito della Treccani in La grammatica italiana.

«La grafia con accento, anche se abbastanza diffusa, è scorretta e ingiustificata, perché non c'è possibilità di confusione con omografi (...)».

Il DOP, invece, è di parere diverso e chi scrive segue le sue indicazioni. Si veda qui.

Occorre distinguere, infatti, il su preposizione dal avverbio. Tra i due su c'è una notevolissima diversità di intonazione, di suono e, quindi, di... accento.

Il su preposizione è, in generale, atono: raccogli i panni su uno stenditoio; guarda su quella cima. Il su con valore avverbiale è, invece, fortemente tonico: guarda sù, verso la cima; non andare sù.

Il avverbiale, per tanto, si può accentare per mettere in evidenza la sua sonorità e nessuno, docenti di lingua compresi, potrà dire che è uno strafalcione perché la linguistica lascia ampia libertà di scelta a colui che scrive.

14-01-2021 — Autore: Fausto Raso