Caparra

Ci scrive Arturo M, da Enna: «Gentile Signor Raso, la “caparra”, come recitano i vocabolari, è un “anticipo in denaro o altro bene dato a garanzia dell'assolvimento di un determinato contratto”. Fin qui tutto chiaro. Vorrei sapere perché questo anticipo si chiama “caparra”, appunto. Grazie se avrò una risposta. Cordialmente».

Cortese amico, le “risponderà” il linguista Ottorino Pianigiani, se avrà la bontà di cliccare sui collegamenti in calce.

Etimo.it — caparra
Etimo.it — arra

05-02-2016 — Autore: Fausto Raso