Una donna sposata è... ammogliata.

Potrà sembrare strano ma si può adoperare questo verbo in luogo del più comune maritare.
Non esiste il verbo ammogliarsi per darsi in moglie?
Si può benissimo dire, quindi, Paola è 'ammogliata' a Giovanni e nessuno può scandalizzarsi. L'importante è adoperare la preposizione a non con.
In buona lingua italiana si dirà, dunque, ammogliata a Giovanni o maritata con Giovanni.

18-03-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink


Critiche malevoli

Navigando in Internet abbiamo scoperto che buona parte delle persone di cultura ritengono che si dica malevole e non, correttamente, malevolo.
Credono, insomma, che l'aggettivo in oggetto appartenga alla seconda classe, come facile, per esempio e abbia, quindi, un'unica desinenza, tanto per il maschile quanto per il femminile (-e, maschile e femminile singolare; i, maschile e femminile plurale).
No, la forma corretta è malevolo perché viene dall'aggettivo latino malévolus, della seconda declinazione, e la desinenza -us latina si tramuta normalmente nella terminazione -o del maschile italiano.
È, quindi, un aggettivo della prima classe, come buono, le cui desinenze sono -o e -i per il maschile singolare e plurale, -a e -e per il femminile singolare e plurale.
Diremo, quindi, uno scritto malevolo, con il plurale malevoli e una critica malevola con il plurale malevole. Identico discorso per benevolo.

Guardate il collegamento in calce, da rimanere allibiti.
Google Libri - critiche malevoli

15-03-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink


Il pitocco

Interessante la parola del giorno del sito della Zanichelli; parola, forse, poco conosciuta:

pitòcco / piˈtɔkko/
[gr. ptōchós 'mendicante, povero'; di etim. incerta - av. 1492]
s. m. (f. -a; pl. m. -chi); anche agg. (superl. pitocchissimo)
1 (lett.) pezzente, mendicante, accattone
2 (fig.) tirchio, taccagno: fare il pitocco; essere un pitocco.

14-03-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink