Le fedine? I basettoni e altre considerazioni linguistiche

Fedine — strisce di barba lungo le gote, dalle tempie fino al mento; basette lunghe.
Il termine, meglio conosciuto come “basettoni” non è molto… adoperato. Il vocabolo è nato nell’Ottocento e indicava i “fedelissimi” dell’Austria—Ungheria perché portavano i basettoni come segno di fedeltà (fedine) a Francesco Giuseppe, che aveva, appunto, quel tipo di barba.
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Amante e amatore
I due termini non andrebbero adoperati indifferentemente.
Il primo solo nel significato proprio del verbo amare da cui deriva; il secondo (con il femminile amatrice) nell’accezione di cultore, appassionato e simili: Pasquale è un amatore della lingua italiana.

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Filiale e figliale
Aggettivo e sostantivo femminile.
Come aggettivo entrambe le grafie sono corrette; è preferibile la prima, però. In funzione di sostantivo sempre la prima grafia: la ditta ha una filiale a Civitavecchia.
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Gala
Sostantivo femminile; improprio usarlo nella forma maschile: tutta la nobiltà era presente alla grande gala. Errata la grafia con la seconda a accentata (galà)
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In ultima analisi
Francesismo da evitare. Si dirà, correttamente: insomma, infine, tutto considerato, concludendo e simili.

01-03-2018 — Autore: Fausto Raso — permalink


Il plurale di ambo? Ambi e ambe

Contrariamente a quanto riportano i "sacri testi" (tutti?) l'aggettivo ambo si può pluralizzare regolarmente: ambi e ambe.

Possiamo dire e scrivere, quindi, e nessuno può tacciarci di ignoranza, "da ambi i lati", per esempio, e "con ambe le mani".

Sono plurali di uso raro, certo, ma non per questo errati. Si vedano i collegamenti seguenti.

Google - ambi i lati

Google - ambe le mani=

Dizionario RAI.it

28-02-2018 — Autore: Fausto Raso — permalink


I mortaletti

A mezzanotte in punto nelle varie località scoppierà il “finimondo” per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Il fumo di migliaia e migliaia di mortaretti andrà ad ammorbare ancora di piú l’aria delle nostre città. Ma la festa è… festa. Non è di questo, però, che vogliamo parlare. Vogliamo dire che i “botti”, comunemente conosciuti come ‘mortaretti’, si possono chiamare (e personalmente è voce che preferiamo) anche ‘mortaletti’. Buon anno agli amici di questo portale e… attenzione con i mortaletti.

Etimo.it - mortaretto

27-02-2018 — Autore: Fausto Raso — permalink