allùdere 
al|lù|de|re
pronuncia: /alˈludere/
verbo intransitivo

1 (AVERE)
riferirsi indirettamente, in modo velato, senza farne espressa menzione, a qualcosa o a qualcuno che non si vuole o non si può nominare a cosa vuoi alludere? | alludere a un personaggio noto | a chi volevi alludere con quel gesto? | dicendo questo non alludo a niente e a nessuno | a chi alludi con questo discorso? | non capisco a chi egli volesse alludere | alludere a un avvenimento recente | credo che alludesse all'incidente di ieri | alludi? | non ho capito a che cosa alludesse


2 (AVERE)
simboleggiare, rappresentare velatamente; rimandare a qualcosa per via simbolica la parabola del seminatore allude all'evangelizzazione | la favola allude a situazioni umane


Indicativo presente:  io alludo, tu alludi
Passato remoto:       io allusi, tu alludesti
Participio passato:        alluso

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allucinotico (s. masch.)
alluciolio (s. masch.)
alluda (s. femm.)
alludere (v. intr.)
allumacare (v. trans.)
allumacato (part. pass.)
allumacatura (s. femm.)
allumachire (v. trans.)
allumachito (part. pass.)
allumare 1 (v. trans.)
allumare 2 (v. trans.)
allumarsi 2 (v. pron. intr.)
allumare 3 (v. trans.)
allumato 1 (part. pass.)
allumato 2 (part. pass.)
allumato 3 (part. pass.)
allumatura (s. femm.)
allume (s. masch.)


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