calafatàre 
ca|la|fa|tà|re
pronuncia: /kalafaˈtare/
verbo transitivo

1 marineria negli scafi in legno: rendere impermeabile all'acqua lo scafo e ogni altra parte del fasciame esterno di una nave riempiendo gli interstizi e le commessure tra le assi con catrame o stoppa

2 marineria negli scafi metallici: rendere stagne le giunzioni tra le lamiere saldandole, ribattendone insieme i bordi o con speciali procedimenti tecnici

3 metallurgia per estensione raro rendere stagne le giunzioni o le commessure tra due tubi o lamiere metalliche; chiudere ermeticamente

Indicativo presente:  io calafato, tu calafati
Passato remoto:       io calafatai, tu calafatasti
Participio passato:        calafatato

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calabrone (s. masch.)
calabrosa (s. femm.)
caladio (s. masch.)
Caladio (s. masch.)
calafataggio (s. masch.)
calafatare (v. trans.)
calafatato (part. pass.)
calafatatore (s. masch.)
calafatatura (s. femm.)
calafato (s. masch.)
calafatura (s. femm.)
calagiuni (s. masch. pl.)
Calais (s. femm.)
calaite (s. femm.)
calamagrostide (s. femm.)
Calamagrostide (s. femm.)
calamaiata (s. femm.)
calamaio 1 (s. masch.)
calamaio 2 (s. masch.)
calamandra (s. femm.)


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