cardàre 
car|dà|re
pronuncia: /karˈdare/
verbo transitivo

1 tessitura districare la lana o altre fibre tessili rendendole parallele ed eliminandone al tempo stesso ogni impurità mediante la carda o con lo scardasso manuale, in modo da renderle soffici e pronte per la filatura cardare la lana | cardare il lino | cardare la canapa | cardare il raion | cardare il cotone

2 tessitura raro garzare

3 figurato arcaico criticare, diffamare, parlare male di una persona assente

4 figurato arcaico rimproverare

Indicativo presente:  io cardo, tu cardi
Passato remoto:       io cardai, tu cardasti
Participio passato:        cardato

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cardanese (s. masch. e femm.)
cardanico (agg.)
cardano (s. masch.)
cardanolo (s. masch.)
cardare (v. trans.)
cardarello (s. masch.)
cardata (s. femm.)
cardato (part. pass.)
cardato (s. masch.)
cardatore (s. masch.)
cardatrice (s. femm.)
cardatura (s. femm.)
Cardé (nome pr. masch.)
cardeggiare (v. trans.)
cardellese (agg.)
cardellese (s. masch. e femm.)
cardellina (s. femm.)
cardellino 1 (s. masch.)
cardellino 2 (s. masch.)


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