dinanzàre
di|nan|zà|re
pronuncia: /dinanˈtsare/
verbo transitivo
1 regionale nell'uso toscano: tenere a distanza, allontanare un rimedio che dinanza la febbre
2 arcaico passare avanti ad uno, camminando; oltrepassare chi sta dinanzi
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di|nan|zà|re
pronuncia: /dinanˈtsare/
verbo transitivo
1 regionale nell'uso toscano: tenere a distanza, allontanare un rimedio che dinanza la febbre
2 arcaico passare avanti ad uno, camminando; oltrepassare chi sta dinanzi
Indicativo presente: io dinanzo, tu dinanzi
Passato remoto: io dinanzai, tu dinanzasti
Participio passato: dinanzato
Passato remoto: io dinanzai, tu dinanzasti
Participio passato: dinanzato
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dinanderie (s. femm.)
dinante (avv.)
dinanti (avv.)
dinantiano (agg.)
Dinantiano (s. masch.)
dinanzare (v. trans.)
dinanzi (avv. e agg. e s. masc.)
dinar (s. masch.)
dinarico (agg.)
dinaro (s. masch.)
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