imparàre 
im|pa|rà|re
pronuncia: /impaˈrare/
verbo transitivo

apprendere con l'osservazione, l'esercizio, lo studio o con l'istinto e l'abitudine

Indicativo presente:  io imparo, tu impari
Passato remoto:       io imparai, tu imparasti
Participio passato:        imparato

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Locuzioni, modi di dire, esempi


apprendere mandare conoscere sapere studiare imparare qualcosa a memoria = apprendere qualcosa in modo da ricordarla con padronanza assoluta, al punto di poterla ripetere in modo fedele || quando imparerai a parlare? = di dice a chi si esprime male oppure usa espressioni non appropriate alla circostanza || chi va col lupo impara a ululare = a frequentare male compagnie ci si guasta || imparare a vivere = imparare a comportarsi adeguatamente



Proverbi


chi pratica impara, e guadagna sempre || chi pratica lo zoppo, impara a zoppicare || chi ride degli altri, ha molto da imparare || chi sa favellare, impari a praticare || chi studia tanto impara poco, ma chi studia poco impara niente || chi va a scuola, qualche cosa impara sempre || chi va con lo zoppo, impara a zoppicare || chi vive tra lupi, impara a urlare || chi vuol comandare, impari ad obbedire || ciò che impari da giovane, non dimentichi da vecchio || dai buoi vecchi, imparano ad arare i giovani || fino alla bara, sempre se ne impara || gioco di bambara, chi più vede manco impara || guardare e non toccare, è una cosa da imparare || impara l'arte e mettila da parte || guastando, s'impara || i saggi imparano a spese altrui, gli stolti a spese proprie || i vizi s'imparano anche senza maestri || il gioco di bambara, chi più vede manco impara || il vizio s'impara presto || impara dal passato, credi nel futuro e vivi nel presente || impara e continua || impara l'arte e mettila da parte || impara piangendo e riderai guadagnando || imparano dai buoi vecchi ad arare i giovani || imparare, ritenere, ripetere sono i cardini dello studio || la vecchia impara fino a 100 anni || la vita è breve e l'arte è lunga assai, nè l'uomo finisce di impararla mai || lascia che stia al remo chi ha imparato a vogare || l'ingegno impara spesso da sé || meglio che un fanciullo impari con molti a scuola, che da solo in casa || niente facendo s'impara a far male, come facendo male s'impara a far bene || non c'è maestro così perfetto che non debba ancora imparare qualcosa || non si è mai troppo vecchi per imparare || ognuno impara a sue spese || parla e imparerai a parlare || per insegnare bisogna prima imparare || più si vive, più s'impara || presto imparato, presto dimenticato || quando l'acqua tocca il culo s'impara a nuotare || quando l'angelo vuole diventare demonio, impara a mentire || quando si tratta della morte (o di morire), anche il diavolo impara a pregare || quando, calmato il giovanil bollore, l'uomo ha imparato a vivere, allora muore || quel giovane savio che ha imparato un'arte, di certo un patrimonio ha già da parte || quello che si impara a proprie spese, non lo si dimentica facilmente || quello che s'impara con fatica, non si scorda facilmente || quello che s'impara da fanciulli, non si dimentica più || savio è colui che impara a spese altrui || sbagliando si impara || scrivendo s'impara a scrivere || se la fatica per imparare fosse piccola, tutti sarebbero dotti || se non hai pronto ingegno e mente chiara, lascia Io studio e un mestiere impara || si deve imparare, non per la scuola ma per la vita || s'impara a vivere sino alla morte || sopportando s'impara a sopportare || vedere e non toccare è una cosa da imparare || viaggiando e leggendo s'impara || vivendo si impara



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imparadisato (part. pass.)
imparaffinare (v. trans.)
imparaffinatura (s. femm.)
imparare (v. trans.)
imparaticcio (agg. e s. masc.)
imparato (part. pass.)
imparato (s. masch.)
imparchettatura (s. femm.)
imparcire (v. intr.)
imparellare (v. trans.)
imparellato (part. pass.)
imparellatura (s. femm.)
imparentare (v. trans.)
imparentarsi (v. pron. intr.)


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