mòrte 
mòr|te
pronuncia: /ˈmɔrte/
sostantivo femminile

1 cessazione della vita

2 fine; rovina

3 il modo più gustoso in cui le carni possono essere cucinate

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE morte morti
SINGOLARE
MASCHILE
FEMMINILE morte

PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE morti

permalink


Locuzioni, modi di dire, esempi


fare una bella morte = morire serenamente, senza soffrire || morte bianca = morte causata da assideramento | morte per infortunio sul lavoro, detta omicidio bianco || braccio della morte = ala di un carcere in cui alloggiano i condannati a morte || camera della morte = pesca l'ultimo tratto della tonnara, circoscritto da reti, dove avviene l'uccisione dei tonni || avere la morte nel cuore = essere profondamente triste, angosciato || dare la morte = uccidere || darsi la morte = uccidersi || a tutto c'è rimedio fuorché alla morte = || giro della morte = acrobazia motociclistica o aerea, lo stesso che cerchio della morte || istinto di morte = psicologia impulso patologico che spinge a comportamenti autodistruttivi || mettere a morte = condannare a morte, uccidere o dare l'ordine da uccidere, specialmente dopo un processo o comunque con una decisione collettiva mettere a morte i prigionieri || pozzo muro della morte = nei circhi e nei parchi di divertimento, la pista cilindrica in cui si esegue il giro o cerchio della morte || pulsione di morte = psicologia in contrapposizione alla pulsione di vita, esprime la tendenza all'autodistruzione che negli stadi più avanzati si manifesta anche con aggressività verso gli altri || essere in punto di morte = essere in fin di vita, negli ultimi istanti, prossimo a morire || sapere vita morte e miracoli di qualcuno = conoscerne ogni cosa, tutta la vita di qualcuno || venire a morte = morire || essere in fin di vita, essere tra la vita e la morte = esser in fin di vita, sul punto di morire || essere uniti per la vita e per la morte = essere uniti per sempre, nelle vicende liete o tristi || in vita e in morte = eternamente || passare da morte a vita = figurato passare da una condizione insopportabile a una migliore || questione di vita o di morte = questione di capitale importanza || una questione di vita o di morte = una questione molto importante || uniti per la vita e per la morte = uniti per sempre, nelle vicende tristi o liete || vita, morte e miracoli = i minimi particolari della vita di qualcuno || vedere la morte in faccia = figurato trovarsi in una situazione di gravissimo pericolo || orologio della morte o di san Pasquale = entomologia nome comune di una specie di tarli (Anobium punctatum), così chiamato per l'abitudine degli insetti adulti di picchiettare il duro corsaletto contro le pareti delle gallerie da essi scavate || bacio della morte = gergale nel gergo della mafia: bacio che il capo di una cosca dà sulla guancia al sicario incaricato di eseguire una sentenza di morte | figurato gesto, atto che provoca a chi lo subisce conseguenze rovinose e irreparabili || essere al confine tra la vita e la morte = essere moribondo || menare a guasto e a morte = arcaico mettere a ferro e a fuoco || sindrome di morte improvvisa negli infanti = medicina vedi => SIDS || morte presunta = diritto morte non dimostrabile, ma decretata con sentenza del tribunale, su richiesta degli interessati, nei confronti di chi è scomparso e del quale non si abbiano notizie da almeno dieci anni || orologio della morte o di san Pasquale = entomologia nome comune di una specie di tarli (Anobium punctatum), così chiamato per l'abitudine degli insetti adulti di picchiettare il duro corsaletto contro le pareti delle gallerie da essi scavate || bacio della morte = gergale nel gergo della mafia: bacio che il capo di una cosca dà sulla guancia al sicario incaricato di eseguire una sentenza di morte | figurato gesto, atto che provoca a chi lo subisce conseguenze rovinose e irreparabili || essere al confine tra la vita e la morte = essere moribondo || fare la fine o la morte del topo = figurato restare intrappolato, finire in una situazione senza scampo || fare una morte santa = ecclesiastico morire in grazia di Dio || letto di morte = letto in cui giace chi è prossimo alla morte o è già morto || morire di morte lenta = morire in maniera lunga e dolorosa | figurato sottoporsi a una lunga attesa prima di conoscere il risultato di cosa || non sapere di che morte morire = non essere informati o non aver deciso sul da farsi || non si sa di che morte si muore = non sappiamo come andranno le cose, quale sarà la nostra sorte || voglio sapere di che morte devo morire = figurato voglio sapere che cosa mi aspetta, che cosa è stato deciso nei miei riguardi || a ogni morte di papa = assai raramente || essere a tu per tu con la morte = lottare per sopravvivere || «Appressamento della morte» = letteratura titolo di una cantica di Giacomo Leopardi del 1816 || contro la morte non c'è appello = contro la morte non c'è rimedio, non c'è riparo || in articolo di morte o in articulo mortis = nel momento della morte, in punto di morte || morte dell'anima = religione figurato lo stato del peccatore || essere in bilico tra la vita e la morte = figurato essere in pericolo di vita || battaglione della morte = militare espressione con cui, in passato, furono talora indicati gruppi di soldati destinati ad azioni disperate || il battito della morte = raro il tremito convulso che precede la morte



Proverbi


chi pensa spesso alla morte, provvede alla vita futura || chi si ammoglia con niente, fino a morte ne risente || chi si ammoglia con niente, fino a morte ne risente || chi teme la morte, non sarà mai buon patriota || chi teme la morte, non stima la fama || chi va di notte, busca le botte (o va alla morte) || chi va forte va incontro alla morte || con la morte, se ne vanno tutti i fastidi || contro la morte, non vale né muro né porte || corte e morte, e morte e corte, fu tutt'uno || di sicuro non c'è che la morte || dimmi la vita che fai, e ti dirò la morte che farai || altro è parlar di morte, altro è morire || facendo il male, sperando il bene, il tempo passa e la morte viene || fino alla morte, non si sa qual'è la sorte || gennaio forte, tutti i vecchi si auguran la morte || giudizio viene tre giorni dopo la morte || guai a colui che morte lo corregge || i capelli grigi, sono i fiori dell'albero della morte || i vecchi vanno verso la morte e ai giovani la gli va incontro || il tempo passa e la morte viene, guai a chi non ha fatto il bene || il bianco e il rosso va e vien, ma il giallo si mantien; anzi il giallo è un color forte che dura anche dopo morte || il giudizio viene tre giorni dopo la morte || il letame quand'è troppo forte alle piante dà la morte || il sonno è parente della morte || il viaggio alla morte è più aspro che la morte || la bellezza dura fino alle porte, la bontà fìno alla morte || la morte agguaglia tutti || la morte ci ha a trovar vivi || la morte ci rende uguali nella sepoltura, disuguali nell’etemità || la morte dei lupi è la salute delle pecore || la morte è di casa Nonsisà || la morte è il sonno dei buoni, il terror dei ricchi, il ricovero dei poveri e la consolazione dei tribolati || la morte è la porta della vita eterna || la morte è un debito comune || la morte è una cosa che non si può fare due volte || la morte guarisce tutti i mali || la morte non guarda in faccia a nessuno || la morte non guarda la fede di battesimo || la morte non guarda solamente (o soltanto) al libro dei vecchi || la morte non ha lunario || la morte non ha paura del medico || la morte non perdona al forte || la morte non sparagna re di Francia né di Spagna || la morte non vuol colpa || la morte paga i debiti e l'anima li purga || la morte pareggia tutte le partite || la morte pareggia tutti || la morte viene quando meno la si aspetta || la morte, altri acconcia, altri disconcia || la pazienza digerisce ogni male e per ultimo ingoia la morte || la vita e la morte sono in mano di Dio || le bellezze duran fino alla porta, le bontà fino alla morte || letame quand'è troppo forte alle piante dà la morte || l'ipocrisia e l'adulazione sono la morte dell'amicizia || lo scherzo del forte è la morte del povero || l'uomo non conosce mai bene se stesso, finché non abbia la morte in faccia || matto è chi invita la morte || meglio la morte del soldato che il pane del mendicante || morte desiderata, cent’anni per la casa || morte di lupo, sanità di pecora || morte di suocera, dolor di gomito || morte tua, vita mia || nella vecchiaia, la vita pesa e la morte spaventa || non v'è termine più certo e meno inteso della morte || ogni cosa è meglio che la morte || pace e pazienza, e morte con penitenza || povero chi desidera la morte, più povero chi la teme || prima della morte non chiamar alcun felice || quando la morte è sulla lingua, il pentimento non è difficile || quando si tratta della morte (o di morire), anche il diavolo impara a pregare || quegli tien gran prudenza che alla morte sempre pensa || quel che è in gioco per il forte, per il debole è la morte || quel che è scherzo per il gatto è morte per il topo || raro per un tiranno morir di morte naturale || rocca, morte nascosta || s'impara a vivere sino alla morte || solo la morte può uccidere la speranza || talun festeggia quando prende moglie, talaltro quando morte gliela toglie || tre cose entrano in casa senza chiamarle: vecchiaia, debiti e morte || tre cose simili; prete, avvocato e morte Il prete toglie dal vivo e dal morto; l'avvocato vuol del diritto e del torto; e la morte vuole il debole e il forte || tutte le morti hanno la loro scusa || tutto è meglio della morte || tutto muore al mondo, tranne la morte || un torso di pera cascata, è la morte di mille mosche || una morte onorata è vita etema || val più una messa in vita che cento in morte || viaggio alla morte è più aspro che la morte




Sfoglia il dizionario

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

mortasare (v. trans.)
mortasato (part. pass.)
mortasatore (s. masch.)
mortasatrice (s. femm.)
mortasatura (s. femm.)
morte (s. femm.)
morteglianese (s. masch. e femm.)
mortella (s. femm.)
morteronese (s. masch. e femm.)
mortesa (s. femm.)
mortesare (v. trans.)
mortesatore (s. masch.)
mortesatrice (s. femm.)
mortesatura (s. femm.)
mortezza (s. femm.)
morticcio (agg.)
morticino (s. masch.)
morticino (agg.)


3