mòrto 
mòr|to
pronuncia: /ˈmɔrto/
aggettivo e sostantivo maschile

1 defunto, deceduto

2 privo di vitalità

3 inerte

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE morto morti
FEMMINILE morta morte
SINGOLARE
MASCHILE morto
FEMMINILE morta

PLURALE
MASCHILE morti
FEMMINILE morte

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Locuzioni, modi di dire, esempi


acqua morta ferma stagnante = l'acqua che sta ferma, che non scorre come quella degli stagni e delle paludi || a corpo morto = pesantemente, con tutto il peso del corpo gettarsi a corpo morto nel letto | con accanimento, con impeto, con tutte le forze, con ardore buttarsi a corpo morto in un'impresa | gettarsi a corpo morto nel lavoro || corpo morto = marineria grossa ancora o altro peso affondato collegato con un gavitello in superficie, usato per l'ormeggio di punta o in andana specialmente nelle unità militari || filo morto = sbavatura che resta sul filo del rasoio quando viene arrotato e che viene asportata con la pietra per affilare || fare la guardia a un morto = fare la veglia funebre || guardia morta = arcaico spaventapasseri || lettera morta = disposizione, legge, regola ormai senza alcun valore della quale nessuno più tiene conto || libro dei morti = storia testo sacro degli antichi egizi, che raccoglie preghiere, inni e formularî magici; veniva deposto nei sarcofagi per istruire il defunto sul modo di comportarsi nell'oltretomba || lingua morta = lingua che non è più parlata da nessuno, e che vive solo nelle sue vestigia letterarie e costituisce solamente oggetto di studio il latino è una lingua morta || mano morta = vedi manomorta || essere mezzo morto = essere malridotto, malandato, o sentirsi molto stanco || tutore morto = agricoltura sostegno costituito da un palo di legno, di ferro, di cemento, da canne, fili di ferro ecc. || essere arrivare trovarsi a (o in) un punto morto = trovarsi in un momento, una situazione di stallo da cui non si vede possibilità di uscita le trattative sono a un punto morto || punto morto = meccanica negli organi meccanici in moto alternativo: ciascuna delle due posizioni estreme della traiettoria percorsa dall'organo nelle quali la sua velocità istantanea è nulla | militare area di terreno dove non giunge il tiro nemico, non battuta dal tiro nemico | figurato intrico o difficoltà che non si riesce a superare, situazione di stallo, di ristagno, arenamento, esaurimento la trattativa è giunta a un punto morto | l'indagine è a un punto morto || tempi morti = momenti di pausa, di attesa con conseguente interruzione di un'attività, non utili ai fini della produzione eliminando i tempi morti, la produzione aumenterà | cinema momenti di un film in cui non c'è azione significativa ai fini della narrazione che risulta quindi meno efficace | in un processo tecnologico, in un dispositivo di misura: il rapporto, espresso generalmente in percentuale, fra il tempo di attesa e il tempo totale di funzionamento || parlare con gli spiriti, con i morti ecc. = essere con loro in comunicazione, per virtù medianiche || morto risuscitato = si dice iperbolicamente di chi riappare all'improvviso, inaspettato, dopo una lunga assenza, o è scampato da una malattia molto grave || morto e seppellito = lo stesso che morto e sepolto || manco per sogno!, manco morto!, manco per idea! = familiare assolutamente no! || morto e sotterrato, seppellito, sepolto = morto da un pezzo, da parecchio tempo | figurato ormai dimenticato, inattuale, del tutto superato è un autore morto e sotterrato | a questa roba è, morto e sotterrato [Giusti] || uomo morto = ferrovie dispositivo di sicurezza che permette a un tram o altro veicolo di frenare automaticamente in situazioni d'emergenza | attaccapanni formato da un'asta verticale da cui sporgono diversi pomi | attaccapanni da camera munito di rotelle; | persona spacciata, senza scampo | figurato persona senza energia || è morto in santa pace = è morto serenamente, con rassegnazione || arco cieco o morto = architettura incastrato nel muro, a luce chiusa, murata || città dei morti = raro cimitero; necropoli || giudicatore dei vivi e dei morti = Dio || la morta gente, la perduta gente = letterario i dannati || nato morto = di persona o animale: venuto alla luce già morto, morto nel grembo materno | figurato detto di progetto o impresa, che non può essere realizzato, che non ha alcuna possibilità di riuscita un progetto nato morto | un programma nato morto | una riforma nata morta | araldica attributo di un leone, raffigurato senza lingua, denti, artigli e coda || ormai per me è morto, è morto nel mio cuore = si dice di persona per la quale non si ha più nessun affetto o interessamento || oro foglia morta = metallurgia lega di oro con il 30% di argento || ossi di morto o fave dei morti = gastronomia piccoli dolci di forma allungata a base di pasta di mandorle o di marzapane tradizionali in alcune regioni per il giorno dei Morti || pelo morto = tessitura il pelo di coniglio, di cammello, che si accoppia al filato di lana durante la tessitura || piega morta = piega che si produce per cattiva pressatura o per altro motivo nelle pagine di un libro o in un tessuto || abbaio a morto = caccia latrato del cane, soprattutto del cane da cinghiali, quando è accanto al corpo dell'animale ucciso || il re è morto, viva il re = storia frase rituale con cui nella monarchia francese, poi adottata da altre case regnanti, si annunziava la morte del re e l'avvento al trono del successore || suonare a morto = di campane: suonare con rintocchi molto lenti per annunciare la morte di persona | per iperbole per sottolineare i danni che si annunciano con l'intervento di qualcuno quando gioca lui, suona a morto per tutti || morto innanzi gli anni = morto prima di aver raggiunto la vecchiezza || angolo morto = militare zona non raggiungibile dal tiro delle artiglierie e simili | telecomunicazioni zona non coperta dalle trasmissioni via etere | per estensione spazio poco visibile, poco frequentato || arrosto morto = gastronomia carne cotta nel tegame col minimo di condimento umido, per lo più olio e burro || a babbo morto o a babbomorto = scherzoso di debito che verrà pagato alla morte del padre, con l'eredità restituire a babbomorto | di acquisti e simili con lunghe dilazioni di pagamento pagare tutto a babbo morto || cassa (da morto) = cassa in cui viene chiuso il cadavere; bara, feretro || cadere di peso, a corpo morto = cadere per il venir meno della tensione muscolare che tiene eretti || binario morto = ferrovie tratto di binario senza sbocco, allacciato alla rete ferroviaria da una sola delle sue estremità, usato come deposito o per manovre di carico e scarico | figurato situazione negativa senza alcuna possibilità di evoluzione o di sbocco, specialmente con riferimento a pratiche, a trattative e simili finire su un binario morto § essere su un binario morto § trovarsi su un binario morto || essere, trovarsi su un binario morto = essere arenato, essere in una situazione che non mostra di avere vie d'uscita, avere scarse probabilità di far progressi e concludere, o di trovare una soluzione || il morto è sulla bara = i fatti sono qui, parlano da sé || bordura morta = agricoltura nei giardini: bordura fatta di rete metallica, pietre, cemento, archetti di ferro, ecc. || parere, sembrare un morto che cammina = figurato si dice di persona fisicamente malconcia, molto mal ridotta in salute || suonare le campane a morto = suonare a rintocchi lenti e cadenzati a distanza per annunciare un decesso || capitale morto = gli attrezzi e tutto quanto non dà frutto



Proverbi


chi piange il morto, invano si affatica || chi ti dà un osso, non ti vorrebbe veder morto || chi vien dalla fossa, sa che cosa è morto || coi morti non combattono se non gli spiriti || credenza è morta, il mal pagar l'uccise || da vivo, nessun profitto e da morto, tutto || dove son donne innamorate morte, è inutile serrar finestre e porte || è meglio esser cortese morto, che villan vivo || è meglio un papa vivo, che cento morti || fanno del male i vivi, ma non i morti || faranno del male i vivi,ma non i morti || fuggire un nemico vivo e insultare un morto è viltà || gli esempi vivi, spiegano le regole morte || i benefizi dei morti, van presto in fumo || i morti aprono gli occhi ai vivi || i morti e gli andati, presto sono dimenticati || i morti non rubano, perché hanno legate le mani || i morti non tornano || il bue magro serve malamente da vivo, quello grasso serve da vivo e da morto || il lupo non è buono da vivo e neppure da morto || il morto (o chi muore) giace, il vivo (o chi vive) si dà pace || il peggio non è mai morto || il piangere puzza ai morti e fa male ai vivi || il signor donato è morto allo spedale || in capo all'anno mangia più il morto che il sano || l’avaro è come il porco che è buono dopo morto || la fede, senza le opere, è morta || lasciate che i morti seppelliscano i loro morti || l'avaro è come il porco che è buono dopo morto || l'orto vuole l'uomo morto || l'uomo senza denari è un morto che cammina || madre morta, padre cieco || meglio essere un cortese morto che un villano vivo || meglio in vita un complimento che dopo morti un monumento || meglio un asino (o un cane) vivo che un dottore morto || meglio un morto in casa che un Pisano all'uscio o alla porta || mercante e porco dammelo morto || mercante e porco non si pesa che dopo morto || mezzo gennaio, il sole nel pagginaio; mezzo ferriere, morto è chi non rinviene; mezzo marzo, chi non rinviene è morto affatto || morta la serpe, spento il veleno || morta l'ape, non si succia più mèle || morto (o chi muore) giace, il vivo (o chi vive) si dà pace || morto Abele, Caino arrossisce || morto io, morto il mondo || morto un papa se ne fa un altro || nato, cresciuto, invecchiato, morto: tale è la vita || nido fatto, gazzera morta || non bisogna buttarsi fra i morti || non flagellare il morto, non litigare il torto || non si rammentano i morti a tavola || ognuno ha in casa sua il morto da piangere || orto, uomo morto || per mezzo dei libri i morti insegnano ai vivi || pianto per morto pianto corto || piuttosto can vivo che leone morto || quando i vecchi pigliano moglie, le campane suonano a morto || quando vince la forza, la giustizia è morta || rare volte il diavolo giace morto nella fossa || se catania avesse porto, palermo sarìa morto || signor donato è morto allo spedale || tardi vien la biada, se il cavallo è morto || temi i vivi e rispetta i morti || tre cose simili; prete, avvocato e morte Il prete toglie dal vivo e dal morto; l'avvocato vuol del diritto e del torto; e la morte vuole il debole e il forte || tre cose son facili a credere, uomo morto, donna gravida e nave rotta || uomo affrontato è mezzo morto || uomo morto non fa (più) guerra || uomo morto, guerra finita || uomo rosso e cane lanuto, più tosto morto che conosciuto || uomo senza quattrini è un morto che cammina || val più un asino vivo che un dottore morto




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mortisa (s. femm.)
mortito (s. masch.)
mortizza (s. femm.)
mortizzone (s. masch.)
morto (agg. e s. masc.)
mortodifame (agg. e s. masc.)
mortorio (s. masch.)
mortoro (s. masch.)
mortuale (agg.)
mortuario (agg. e s. masc.)
mortuasa (s. femm.)
mortuasare (v. trans.)
mortuasato (part. pass.)
morturiere (s. masch.)
moru (agg. e s. masch. e femm.)
morubiano (agg.)
morubiano (s. masch.)
morula (s. femm.)
morulazione (s. femm.)


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