placènta 
pla|cèn|ta
pronuncia: /plaˈʧɛnta/
sostantivo femminile

1 anatomia organo dotato di numerosi vasi sanguigni che provvede alla nutrizione del feto nell'utero e viene espulso dopo il parto

2 botanica parte dell'ovario sulla quale stanno attaccati gli ovuli

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE placenta placente
SINGOLARE
MASCHILE
FEMMINILE placenta

PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE placente

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Locuzioni, modi di dire, esempi


placenta accreta = , la placenta che, a causa di un eccessivo sviluppo dei villi coriali, risulta esageratamente aderente || placenta indecidua o indeciduata = zoologia placenta che durante il parto si stacca dalle pareti dell'utero senza provocare lesioni o asportare parti di esso; è tipica di alcuni mammiferi quali i ruminanti || placenta cotiledonare = zoologia placenta dei ruminanti, caratterizzata da villi coriali raggruppati in molti ciuffi fra loro distinti || placenta zonaria o zonale = zoologia placenta caratteristica dei carnivori, in cui i villi coriali, nel sacco coriale allungato, si sviluppano limitatamente a una fascia tutta in giro alla zona media del corion, che è invece liscio in tutta la rimanente superficie



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placcatura (s. femm.)
placchetta 1 (s. femm.)
placchetta 2 (s. femm.)
placconata (s. femm.)
placebo (s. masch.)
placenta (s. femm.)
placentale 2 (s. masch.)
Placentali 2 (s. masch. pl.)
placentare (agg.)
placentario (s. masch.)
placentato 2 (s. masch.)
Placentati 2 (s. masch. pl.)
placentazione 1 (s. femm.)
placentazione 2 (s. femm.)


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