potàre 
po|tà|re
pronuncia: /poˈtare/
verbo transitivo

tagliare i rami degli alberi per favorirne la crescita o modificarne la forma

Indicativo presente:  io poto, tu poti
Passato remoto:       io potai, tu potasti
Participio passato:        potato

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Locuzioni, modi di dire, esempi


potare a ventaglio = agricoltura forma particolare di potatura, usata specialmente per i peschi



Proverbi


chi pota di maggio e zappa d'agosto, non raccoglie né pane né mosto || in montagna chi non vi pota non vi magna || pota tardi e semina presto, se un anno fallirai, quattro ne assicurerai || se ad aprile potar vale, contadino poca acqua berrai e poco vino || se d'aprile a potar vai, contadino, molt'acqua beverai e poco vino



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Potamonidi (s. masch. pl.)
potamoplancton (s. masch.)
potamotoco (agg.)
potamotrigone (s. masch.)
Potamotrigone (s. masch.)
potare (v. trans.)
potarite (s. femm.)
potassa (s. femm.)
potassico (agg.)
potassiemia (s. femm.)
potassio (s. masch.)
potassiuria (s. femm.)
potassolo (s. masch.)
potata (s. femm.)
potato (part. pass.)
potatoio (s. masch.)
potatore (s. masch.)
potatrice (s. femm.)


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