ràba 
rà|ba
pronuncia: /ˈraba/
sostantivo femminile

1 storia in Sicilia, in età medievale e rinascimentale: magazzino dell'annona o, anche, l'annona stessa

2 storia in Sicilia, in età medievale e rinascimentale: ammasso di cereali costituito allo scopo di permettere ai contadini poveri di prelevare la quantità di grano necessaria alla semina e di restituirla dopo il raccolto; è detta anche monte frumentario

3 storia Genova: magazzino con mercato antistante dove soltanto era permesso vendere cereali

4 storia a Pisa: tassa dovuta dai commercianti che depositavano la loro merce nei fondachi pubblici

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE raba rabe
SINGOLARE
MASCHILE
FEMMINILE raba

PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE rabe

permalink

continua sotto


Locuzioni, modi di dire, esempi


(gabella della) raba = storia a Genova, la tassa pagata da chi vendeva cereali sul mercato, e, in altre città, ora il dazio sulle merci provenienti dall'estero, ora varie imposte sulle vendite



Sfoglia il dizionario

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

R (sigla)
r- (pref.)
Ra (simb.)
ra– (pref.)
R.A. (sigla)
raba (s. femm.)
rabab (s. masch.)
rabacchio (s. masch.)
rabadan (s. masch.)
rabagà (s. masch.)
rabagas (s. masch.)
rabài (agg. e s. masch. e femm.)
rabal (s. masch.)
rabarbarina (s. femm.)
rabarbarino (s. masch.)
rabarbaro (s. masch.)
rabarberindantrone (s. masch.)
rabarbero (s. masch.)
rabarberone (s. masch.)
rabastare (v. trans.)


---CACHE--- 4