reposizióne 
re|po|si|zió|ne
pronuncia: /repozitˈtsjone/
sostantivo femminile

1 variante di riposizione, a cui è preferita in alcuni usi tecnici o specifici

2 raro il riporre un oggetto in luogo sicuro per conservarlo

3 il riporre, il rimettere qualcosa al suo posto o nella sua posizione consueta

4 medicina chirurgia raro il ricollocare un organo o una parte del corpo nella sua normale posizione; riduzione di un arto fratturato o di un viscere fuori sede reposizione di un arto slogato | reposizione in asse di monconi ossei fratturati

5 ecclesiastico raro rito con cui si ripone nel tabernacolo il Santissimo Sacramento dopo averlo esposto all'adorazione dei fedeli nell'ostensorio

6 ecclesiastico raro rito che conclude la Messa vespertina “in Coena Domini” del giovedì santo, durante il quale la pisside con le ostie consacrate viene collocata nel repositorio per la comunione del venerdì santo

  SINGOLARE PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE reposizione reposizioni
SINGOLARE
MASCHILE
FEMMINILE reposizione

PLURALE
MASCHILE
FEMMINILE reposizioni

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Locuzioni, modi di dire, esempi


reposizione dell'apparato digerente = biologia in embriologia: processo che si svolge nell'embrione al secondo mese, consistente nel rapido rientro nella cavità addominale delle anse intestinali formatesi nel recesso ombelicale, il quale si oblitera



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reportaggio (s. masch.)
reporter (s. masch. e femm.)
reportismo (s. masch.)
repositorio (s. masch.)
reposizione (s. femm.)
repossite (s. femm.)
reposto (agg. e s. masc.)
repremere (v. trans.)
reprendere (v. trans.)
reprensione (s. femm.)
reprensivo (agg.)
reprensore (agg. e s. masc.)
representare (v. trans.)
repressione (s. femm.)
repressività (s. femm.)
repressivo (agg.)


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