rimpatriàre 
rim|pa|trià|re
pronuncia: /rimpaˈtrjare/
verbo intransitivo

1 (ESSERE) ritornare in patria è rimpatriato per votare | rimpatriare dopo molti anni | rimpatriare dopo una lunga assenza | si è rifugiato all'estero, e non è più rimpatriato

2 (ESSERE) per estensione tornare nel comune della propria residenza è dovuto rimpatriare per ordine della questura

Indicativo presente:  io rimpatrio, tu rimpatri
Passato remoto:       io rimpatriai, tu rimpatriasti
Participio passato:        rimpatriato/a/i/e

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verbo transitivo

1 far ritornare in patria; disporre il rimpatrio di qualcuno andare al consolato per farsi rimpatriare | rimpatriare qualcuno sprovvisto del permesso di soggiorno | rimpatriare i prigionieri | i naufraghi sono stati rimpatriati | rimpatriare un gruppo di emigranti

2 far tornare al luogo d'origine, oppure al comune di residenza la polizia lo ha rimpatriato come persona pericolosa | è stato rimpatriato dalla polizia

Indicativo presente:  io rimpatrio, tu rimpatri
Passato remoto:       io rimpatriai, tu rimpatriasti
Participio passato:        rimpatriato/a/i/e

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rimpatriamento (s. masch.)
rimpatriando (agg. e s. masc.)
rimpatriante (part. pres.)
rimpatriante (agg. e s. masch. e femm.)
rimpatriare (v. intr.)
rimpatriare (v. trans.)
rimpatriata (s. femm.)
rimpatriato (part. pass.)
rimpatriato (agg. e s. masc.)
rimpatrio (s. masch.)
rimpattarsi (v. pron. intr.)
rimpattato (part. pass.)
rimpatto (s. masch.)
rimpaurire (v. intr.)
rimpaurirsi (v. pron. intr.)
rimpaurito (part. pass.)
rimpazzare (v. intr.)
rimpazzata (s. femm.)
rimpazzire (v. intr.)


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