scantinàre 
scan|ti|nà|re
pronuncia: /skantiˈnare/
verbo intransitivo

1 (AVERE)
musica stonare, uscire di tono, emettere una nota falsa suonando uno strumento a corda


2 (AVERE)
musica toccare per sbaglio il cantino


3 (AVERE)
figurato raro uscire dalla via giusta, deviare, dire o fare qualcosa di inopportuno o di sconveniente, che non si dovrebbe fare se beve un po' scantina nel parlare | scantinare nel fervore di una discussione | in quella discussione hai scantinato | è un bravo ragazzo, ma ogni tanto scantina


4 (AVERE)
regionale nell'uso veneto: traballare, vacillare, non essere saldo, detto specialmente dei denti, delle gambe di un mobile e simili, più raramente di persona che barcolla


Indicativo presente:  io scantino, tu scantini
Passato remoto:       io scantinai, tu scantinasti
Participio passato:        scantinato

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scantare 1 (v. trans.)
scantarsi 1 (v. pron. intr.)
scantare 2 (v. trans.)
scantarsi 2 (v. pron. intr.)
scantato (part. pass.)
scantinare (v. intr.)
scantinato 1 (part. pass.)
scantinato 2 (s. masch.)
scanto (s. masch.)
scantonamento (s. masch.)
scantonare (v. trans e intr.)
scantonarsi (v. pron. intr.)
scantonata (s. femm.)
scantonato (part. pass.)
scantonatore (s. masch.)
scantonatrice (s. femm.)
scantonatura (s. femm.)
scantucciare (v. trans.)
scantucciato (part. pass.)
scanzanese (agg.)


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