svicolàre 
svi|co|là|re
pronuncia: /zvikoˈlare/
verbo intransitivo

1 (ESSERE o AVERE) svoltare in un vicolo, girare l'angolo, imboccare rapidamente una via traversa, specialmente per evitare di incontrare qualcuno appena vedeva da lontano un creditore svicolava in gran fretta | l'ho visto da lontano e ho svicolato | appena mi vede svicola | vedevo balenare il suo mantello grigio argento, nell'attimo in cui svicolava dietro un riparo [Piovene]

2 (ESSERE o AVERE) per estensione tagliare la corda, svignarsela, andarsene di soppiatto, sgattaiolare via appena loro si sono distratti, io ho svicolato

3 (ESSERE o AVERE) figurato evitare di affrontare un problema, evitare di rispondere, evitare una situazione imbarazzante, sfuggire ogni volta che gli dico quanto mi deve, svicola | non svicolare, rispondimi! | ogni volta che gli parlo del lavoro da terminare, svicola

4 (ESSERE o AVERE) gergale nel gergo giovanile, marinare la scuola

Indicativo presente:  io svicolo, tu svicoli
Passato remoto:       io svicolai, tu svicolasti
Participio passato:        svicolato/a/i/e

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sviarsi (v. pron. intr.)
sviato (part. pass.)
sviato (agg. e s. masc.)
sviatoio (s. masch.)
sviatore (agg. e s. masc.)
svicolare (v. intr.)
svicolato (part. pass.)
svignare (v. intr.)
svignarsela (v. proc.)
svignato (part. pass.)
svigorimento (s. masch.)
svigorire (v. trans.)
svigorire (v. intr.)
svigorirsi (v. pron. intr.)
svigorito (part. pass.)
svilimento (s. masch.)
svilio (s. masch.)
svilire (v. trans.)
svilirsi (v. pron. intr.)
svilito (part. pass.)


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