DIZIONARIO ITALIANO OLIVETTI

Dizionario Italiano

tremàre
tre|mà|re
pronuncia: /treˈmare/
verbo intransitivo

1 contrarsi, agitarsi in modo rapido e convulso dei muscoli per effetto del freddo, della paura, di una malattia

2 oscillare, essere agitato da scosse continue (detto di cose)

Indicativo presente:  io tremo, tu tremi
Passato remoto:       io tremai, tu tremasti
Participio passato:        tremato

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Locuzioni, modi di dire, esempi

tremare come una verga = essere scosso da un tremito convulso, insistente e irrefrenabile in tutto il corpo per freddo, paura, febbre o altro tremava come una verga per la paura, per la febbre, di freddo | le gambe stecchite che gli tremavano a verga dentro le mutande logore [Verga] | egli mi si lanciò contro e, tremando di rabbia a verga a verga, mi afferrò per un braccio [Landolfi] || tremare i pippioni = regionale nell'uso toscano: avere la tremarella per la paura questo calzolaio si scusava, e cominciorongli a tremare li pippioni [Sacchetti] || far tremare il mondo = ironico si dice di chi urla, minaccia, fa lo spavaldo || sentirsi tremare, torcere, rimescolare le budella; sentirsi venire le budella in gola = provare paura, rabbia, indignazione o essere in grande agitazione || tremare come una canna = figurato tremare violentemente per il freddo o per la paura

Proverbi

è facile che un vigliacco tremi || è meglio sudare, che tremare || i temporali di san Pietro, fanno tremare || il proprietario di campagna trema sei mesi dal freddo e sei dalla paura || le donne hanno un piccolo cuore, che trema per la gioia e per il dolore || proprietario di campagna trema sei mesi dal freddo e sei dalla paura || quando Fermo vuol fermare, tutta la marca fa tremare || quando la terra vede la vena per sett'anni la terra trema