capitàre 
ca|pi|tà|re
pronuncia: /kapiˈtare/
verbo intransitivo

1 (ESSERE) giungere in un luogo per caso, di passaggio, o per trattenervisi poco, inaspettatamente o anche inopportunamente se càpita Luigi, fatelo aspettare | sei capitato in un brutto momento | capiti nel momento giusto! | capitare in un brutto momento | se capiti a Torino, chiamami | capitare male | mi càpita sempre tra i piedi quello scocciatore | se capiti ad Aosta, telefonami | capitare in casa di amici | capitai per fortuna in casa di amici | il poliziotto capitò in quel bar | capitare bene | siamo capitati in piazza proprio nel giorno di mercato | càpiti a proposito! | mi capita sempre fra i piedi quel tipo!

2 (ESSERE) offrirsi, presentarsi per combinazione o per caso è capitata una buona occasione | ci è capitato un buon affare | capitare tra capo e collo | fortune come queste non capitano tutti i giorni | se mi càpita l'occasione ci vado | se capita l'occasione | a mio fratello è capitata una bella occasione

3 (ESSERE) detto di cose: venire inaspettatamente nelle mani o sott'occhio la lettera capitò in mano alla moglie | quella citazione mi capitò in un vecchio libro | mi sono capitate tra mano alcune tue lettere | la lettera capitò nelle mani del padre | m'è capitato fra le mani un vecchio libro | leggeva quanti libri gli capitavano [Foscolo]

4 (ESSERE) ricorrere, cadere in una certa data: il tuo compleanno capita di lunedì | quest'anno Natale capita di giovedì | quest'anno l'Epifania capita di martedì

5 (ESSERE) avere in assegnazione mi è capitata una buona insegnante | mi è capitato un collega simpatico

6 (ESSERE) letterario sboccare, risultare, far capo, andare a finire quivi era una camera dove capitava la fessura [Boccaccio] | ogni diversità de riti nella religione … in fine capitano a scisma [Sarpi]

Indicativo presente:  io capito, tu capiti
Passato remoto:       io capitai, tu capitasti
Participio passato:        capitato/a/i/e

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verbo transitivo

arcaico concludere, portare a termine qualcosa

Indicativo presente:  io capito, tu capiti
Passato remoto:       io capitai, tu capitasti
Participio passato:        capitato/a/i/e

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verbo impersonale

(ESSERE) accadere, succedere capita che io suoni il piano piuttosto bene | m'è capitata una fortuna | capita spesso di essere frainteso | me ne sono capitate di tutti i colori | son cose che càpitano ai vivi | gli capita raramente di arrivare in ritardo | disgrazie che capitano | capita spesso che io arrivi in ritardo | mi càpita spesso di dimenticare le chiavi | m'è capitato un contrattempo | capita spesso che prendiamo lo stesso autobus | non ti preoccupare, capita | capitò che io mi trovassi là | anche questo doveva capitare! | senti l'avventura che mi è capitata | m'è capitata una disgrazia | se ti capita di vederlo, salutamelo! | capita spesso che ci si veda in città | come capita capita | gli è capitata una disgrazia | son cose che capitano | m'è capitata bella! | mi è capitato un incidente | fortune che capitano | capitano tutte a lui! | talvolta capita di sbagliare per eccesso di zelo | senti quel che mi capita | a tutti capita di perdere la pazienza | capitano tutte a me! | tutte a me devono capitare! | gliene sono capitate delle belle! | gli capitò un bel guaio

Indicativo presente:  io capito, tu capiti
Passato remoto:       io capitai, tu capitasti
Participio passato:        capitato/a/i/e

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Locuzioni, modi di dire, esempi


capita anche nelle migliori famiglie = si dice di fatto o evento riprovevole o di situazione spiacevole ma non inconsueto che può succedere a tutti || cascare capitare bene = capitare a proposito || capitare tra capo e collo = accadere inaspettatamente, all'improvviso, specialmente di evento spiacevole o negativo mi è capitato un imprevisto tra capo e collo || fare le cose come capita = agire senza preparazione, senza attenzione, senza accuratezza || sono cose che capitano = si dice per esprimere rassegnazione di fronte a disgrazie, contrarietà, disavventure che non sono inconsuete || cose che càpitano ai vivi = si dice per esprimere rassegnazione di fronte a disgrazie, contrarietà, disavventure che non sono inconsuete || è il meno che potesse capitare = è il danno meno grave, il minor male possibile || cadere, capitare sotto gli occhio o sott'occhio, correre agli occhi = si dice di cosa che si offre improvvisamente allo sguardo || capitare come il cacio sui maccheroni = capitare a proposito, a fagiolo || essere, capitare come il cacio sui maccheroni = essere, capitare molto a proposito || chi capita = qualunque persona, chicchessia ho deciso di vendere a chi capita || come capita = in qualunque modo || come vien viene, come capita = si dice parlando di un lavoro abborracciato e simili è un tema scritto proprio come vien viene || essere, venire, capitare a tiro = popolare essere, venire, capitare alla giusta distanza, al punto giusto, a portata di mano || venire, capitare, cascare come il cacio sui maccheroni = figurato arrivare a proposito || capitare, venire a tiro, tra le mani = presentarsi all'attenzione o essere rinvenuto casualmente mi è capitato tra le mani un vecchio libro | di persona: specialmente come minaccia se mi capiti tra le mani te la faccio pagare § se mi capita a tiro, vedrai la fine che farà || capitare bene, male = capitare a proposito o a sproposito, avere o no fortuna in una scelta, in un affare e simili o in un'altra determinata occasione abbiamo scelto un piccolo ristorante e siamo capitati bene § quella povera ragazza è capitata male, ha sposato un poco di buono | anche in senso antifrastico son capitato proprio bene! || capitare fra capo e collo = figurato presentarsi improvvisamente quando meno ci si aspetta || capita che, capita di = accade, avviene che non capita spesso di trovare un'anima buona || come capita (capita) = a caso, come viene viene, alla cieca || dove capita = in qualsiasi luogo || capitare in un brutto momento = giungere inopportunamente || sono capitato proprio bene! = ironico mi è andata malissimo! || capita! = può succedere || chi capita = una persona qualsiasi chiedi aiuto a chi capita || dove capita = in un luogo qualunque metti quel quaderno dove capita



Proverbi


la fedeltà è un raro ospite: se ti capita in casa, non lo lasciar più uscire || povero quell'uccello che capita in mano a un altro uccello



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capitania (s. femm.)
capitaniato (s. masch.)
capitanio (s. masch.)
capitano (s. masch.)
capitare (v. intr.)
capitare (v. trans.)
capitare (v. imp.)
capitario (agg.)
capitato 1 (part. pass.)
capitato 2 (agg.)
capitato 2 (s. masch.)
capitazione (s. femm.)
capitecenso (s. masch.)
capitella (s. femm.)
capitellide (s. masch.)
Capitellidi (s. masch. pl.)
capitello (s. masch.)
capitergio (s. masch.)


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