10. Qui le due prime proposizioni sono tutte e due subordinate alla terza, ma sono fra loro coordinate. Invece: Io lodo coloro che adempiono i propri doveri, benché costino loro gravi fatiche. Qui la terza è subordinata alla seconda e questa alla prima, la quale è principale. Subordinate di terzo o quarto grado sono rare, perché intralcerebbero il senso.
Spesso i complementi attributivi hanno la forza e l'espressione di una proposizione subordinata e si possono ampliare nella medesima; per esempio Chi da fanciullo ruba una mela, da adulto rapirà un tesoro; cioè quando è fanciullo ecc. quando sarà adulto ecc.

11. Le subordinate si uniscono alla principale per mezzo di pronomi ed avverbi relativi (il quale, che, dove, quando ecc.) o per mezzo di congiunzioni causali (poiché ecc.), finali (affinché ecc.), comparative (così come, tanto quanto ecc.), consecutive (talché, così che, da), condizionali (se ecc.), concessive (benché ecc.) ecc. o per mezzo di pronomi e particelle interrogative (che, quale, se ecc.):
possono anche prender forma di gerundio o di participio passato o d'infinito; per esempio Studiando assiduamente imparerai la lingua italiana (cioè se studierai): compiuti i propri doveri è dolce il riposo (cioè, dopoché sono compiuti ecc.): io affermo che è dovere del saggio onorare Dio (cioè che è dovere ecc.).
Più proposizioni dipendenti coordinate fra loro si uniscono per mezzo delle congiunzioni medesime, con cui si uniscono insieme le principali.

Proposizioni correlative
12. Due proposizioni si mettono talvolta in reciproca corrispondenza fra loro per mezzo di due pronomi correlativi o di due particelle correlative. In tal caso si chiamano anch'esse correlative o unite per correlazione; per esempio o l'opinione comune del genere umano ha errato, o i classici greci sono i primi del mondo: quale è il padre, tale è il figlio: non solamente la virtù non si offusca nelle sventure, ma prende da esse maggior luce. Come lo ebbe veduto da lontano, così gli corse incontro.

Protasi, apodosi
13. Quando una proposizione avverbiale dipendente precede la principale, la prima piglia il nome di protasi o proposta; la seconda di apodosi o risposta; per esempio Benché molti lodino la virtù, pochi son quelli che la osservano.