Ha ha ha, che ridere!

Probabilmente buona parte dei lettori penserà (o penseranno) a un clamoroso errore, alla vista del titolo. No, amici, nessun errore.

L'acca dell'interiezione — contrariamente all'uso comune — si può anteporre o posporre, secondo il significato che le si vuole attribuire. Dopo per esprimere stupore, indignazione, dolore. Prima per "riprodurre" il suono della risata.

Se non credete all'estensore di queste noterelle, credete a quanto sostiene il Treccani (ma non solo).

«Ha2 ‹ha› interiez. — Suono, di solito ripetuto, che accompagna un riso ironico o sarcastico, per esprimere irrisione non grave ma in tono un po' risentito: ha ha, te l'avevo detto, peggio per te. In genere, la pronuncia aspirata dell'h è più o meno marcata a seconda dell'enfasi con cui si vuole sottolineare il riso».

11-10-2017 — Autore: Fausto Raso