Mi è costato una cifra!

Cortesi amanti del bel parlare e del bello scrivere, quante volte avete sentito o pronunciato voi stessi frasi del genere? Ebbene: frasi di questo tipo sono maledettamente errate. Probabilmente ci attireremo le ire di qualche linguista "d'assalto" ma non possiamo sottacere questo orrore.

Vediamo, dunque, dov'è l'errore. È presto detto: nel termine cifra. Perché la cifra essendo propriamente il segno grafico con il quale vengono rappresentati i numeri dall'uno allo zero non si può usare nel significato di prezzo, somma, totale o numero.

Diremo correttamente, quindi, che quell'affare « mi è costato un prezzo eccessivo». Abbiamo letto su un giornale, a proposito della tragedia di Lampedusa, che «la cifra dei morti aumentava di giorno in giorno».

Non siamo riusciti a trattenere — nonostante la gravità della notizia — una clamorosa risata. E sempre a proposito di cifra, non si dica cifre romane perché i Latini per indicare i numeri adoperavano le lettere dell'alfabeto non conoscendo le... cifre arabe, per l'appunto.

12-07-2019 — Autore: Fausto Raso