Messa di requiem

«Gentilissimo dott. Raso, ho dato un'occhiata al suo libro (peccato che non sia in vendita) e gli occhi mi sono caduti dove tratta dell'uso corretto della preposizione da. Lei sostiene che si debba dire Messa di requiem e non da. I testi che ho consultato sembrano, però, darle torto. A questo punto sono spiazzato: a chi debbo dare ascolto? Mi illumini meglio, la prego. Restando in attesa di un suo cortese riscontro, la saluto cordialmente.
Mario T.
Rovereto
(Trento)
»

Cortese Mario, non si tratta di dare ascolto a qualcuno, si tratta di osservare le norme grammaticali che regolano la nostra lingua.
E una di queste norme stabilisce che si deve usare la preposizione di, non da, quando si parla di una determinata qualità di una cosa. Mi sembra inverosimile che i suoi testi non facciano menzione di questa regola.
Comunque, gentile amico, al di là di ogni polemica linguistica, fa fede Giuseppe Verdi che ha composto la Messa di requiem.

27-07-2020 — Autore: Fausto Raso