L'ablutofobia

«Cortese dott. Raso,
per caso mi sono imbattuto nel suo meraviglioso blog: cercavo una regola grammaticale. Ho visto che risponde anche ai quesiti. Ne approfitto per sottoporgliene uno. Mio figlio, grandicello (10 anni), ha una tremenda paura dell'acqua; tutte le volte che deve fare il bagno sono... dolori: piange e si dimena. La domanda è: c'è un termine per indicare questa
malattia (paura del bagno)?
Ho consultato tutti i vocabolari in mio possesso senza venirne a capo perché, onestamente, non so che voce cercare. C'è, dunque, un termine che fa alla bisogna?
Grazie in anticipo.
Giovanni T.
Forlì
»

Sì, gentile Giovanni, c'è un termine, non registrato da tutti i vocabolari dell'uso perché prettamente scientifico: ablutofobia.
È un sostantivo femminile ibrido perché composto con il verbo latino abluere (lavare) e la voce greca φόβος fobos (timore, paura, panico), letteralmente significa paura di lavarsi.

08-10-2020 — Autore: Fausto Raso