Antibaresi

«Egregio Sig. Raso,
come si chiamano gli abitanti di Antìvari, il maggior porto del Montenegro, sulla costa adriatica?
Grazie e cordialità
Alessandro Q.
Molfetta
»

Caro amico, in italiano la suddetta località si chiama Antibari; gli abitanti sono, quindi, antibaresi.

02-04-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink


Stucchevole e stuccoso

Probabilmente faremo sobbalzare sulla sedia qualche linguista d'assalto, se si imbatterà in questo sito e leggerà quanto stiamo per scrivere.

Vogliamo parlare di due aggettivi, uno variante dell'altro: stucchevole e stuccoso. Quest'ultimo di uso meno comune, per la verità (alcuni dizionari, infatti, non lo attestano).

Entrambi gli aggettivi significano, dunque, nauseante e simili; si dice, infatti, di un cibo, che preso in quantità notevole provoca la nausea.

Noi faremmo un distinguo. Adopereremmo il primo in senso proprio: ho mangiato un dolce stucchevole; il secondo, con uso figurato, nelle accezioni di noioso, fastidioso, tedioso e simili: Luigi aveva un modo di fare veramente stuccoso.

PS. Una rapida ricerca con Googlelibri ha dato: stucchevole 47.500 occorrenze; stuccoso 184.

01-04-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink


Amarrare e ammarare

Non si confondano questi due verbi, non sono sinonimi anche se entrambi sono del gergo marinaro.
Il primo, con la variante ammarrare, è transitivo e significa ormeggiare: il natante ha amarrato alle 15.00 in punto.
Il secondo è intransitivo e si dice degli idrovolanti che si posano sull'acqua dopo il volo. Il primo, inoltre, è un francesismo, che in buona lingua è da evitare; il secondo, invece, è stato coniato sul modello di atterrare.

29-03-2019 — Autore: Fausto Raso — permalink