pórre 
pór|re
pronuncia: /ˈporre/
verbo transitivo e intransitivo

1 mettere, collocare anche in senso figurato

2 rivolgere

3 supporre

4 piantare

Indicativo presente:  io pongo, tu poni
Passato remoto:       io posi, tu ponesti
Participio passato:        posto

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pórsi 
pór|si
pronuncia: /ˈporsi/
v. pronominale transitivo e intransitivo

1 mettersi, collocarsi

2 accingersi

Indicativo presente:  io mi pongo, tu ti poni
Passato remoto:       io mi posi, tu ti ponesti
Participio passato:        postosi/asi/isi/esi

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Locuzioni, modi di dire, esempi


porre le basi per un accordo = crearne le premesse || porre gettare le basi di qualcosa = formularne i principi costitutivi, creare i presupposti per il suo sviluppo gettare le basi di un'impresa | porre le basi di una società | gettare le basi della prosperità futura | porre le basi di una dottrina || porre in essere = attuare, realizzare | approntare, predisporre || mettere porre tenere in evidenza dare evidenza = dare rilievo, risalto, far rilevare, fare notare, sottolineare, rendere evidente, manifesto, mettere in mostra il professore mise in evidenza le mie lacune | i fatti hanno in evidenza le sue capacità di gestire i problemi | gli esami hanno messo in evidenza problemi di fegato || mettere mano porre mano = prendere, afferrare mettere mano alla pistola | iniziare, intraprendere mettere mano al lavoro | quella mattina, io andava mettendo mano ora a una cosa, ora a un'altra Manzoni || porre mente a qualcosa = fermarsi a considerare qualcosa col pensiero || senza mezzo senza por tempo in mezzo = arcaico subito, immediatamente, senza indugi || porre modo = letterario moderare, porre un limite assai gli fu favorevole la fortuna, se egli avesse saputo por modo alle felicità sue [Boccaccio] || porre la questione su un altro piano = esaminare, considerare in modo diverso, da un altro punto di vista || senza perder tempo senza por tempo in mezzo = con la massima rapidità e decisione, senza frapporre indugi || dare la vita (e †porre la vita) per la patria = morire in difesa della patria chi dirà de li Deci e de li Drusi, che puosero la loro vita per la patria? [Dante] || porsi, mettersi, stare al niego = letterario disporsi al rifiuto, disporsi a negare, persistere nel rifiuto || porre, posare, mettere, ficcare gli occhi sopra qualcuno o qualcosa = adocchiare qualcuno o qualcosa; rivolgervi e fermarvi lo sguardo, guardarlo con intensità quasi aggressiva | per estensione desiderare qualcuno o qualcosa, farne oggetto del proprio desiderio; farci assegnamento per qualche fine || mettere, porre qualcuno di fronte al fatto compiuto = mettere qualcuno di fronte ad una azione già realizzata, già avvenuta e quindi immodificabile || porre in fermo una cosa = arcaico accertare l'esistenza di una cosa || dare, mettere, porre fine a qualcosa = concludere, far cessare qualcosa || mettere, porre un freno a qualcosa o qualcuno = mettere un limite, diminuire, moderare, arginare qualcosa o qualcuno || porre un freno alle passioni, alla corruzione = frenare, contenere le passioni, la corruzione ecc. || porre a partito = arcaico mettere ai voti || porsi dei perché = porsi delle domande || mettere, porre lasciare in abbandono = abbandonare, trascurare || mettere, porre in uso qualcosa = cominciare a usare qualcosa, utilizzarla metterò in uso il tuo consiglio | vedrai ben tosto / come da me il tuo dono in uso è posto Tasso; || mettere, porre lasciare in abbandono = abbandonare, trascurare || porre, mettere l'accento su una questione = attribuire, parlando o scrivendo, un particolare rilievo a una questione, richiamare su di essa l'attenzione, metterla in evidenza, sottolinearla || porsi, mettersi, avere in animo di fare una cosa = proporsi di compiere una cosa || dare assetto a qualcosa, mettere, porre in assetto qualcosa = sistemare, ordinare, disporre qualcosa, collocarla secondo un certo ordine || porre, mettere i bachi = zootecnia mettere le uova nel luogo adatto per l'incubazione || dare mettere, porre, imporre l'aut aut, = mettere qualcuno davanti a una alternativa, obbligandolo a scegliere; sollecitare una scelta ultimativa || porre, tenere, mettere, mandare in, al bando qualcosa = figurato porre, tenere, mettere da parte, allontanare, proibire, eliminare, escludere qualcosa || mettere, porre a bottino = letterario saccheggiare, depredare



Proverbi


chi pon cavolo d'aprile, tutto l'anno se ne ride || chi pon mèle in vaso nuovo, provi se tiene acqua || chi pon suo naso a consiglio, l'un dice bianco e l'altro vermiglio || chi si marita, si pone in cammino per far penitenza || chi vuol un pero ne ponga cento, e chi cento susini ne ponga uno solo || chi vuole ingannare il suo vicino, ponga l'ulivo grosso e il fico piccolino || chi vuole un buon agliaio, lo ponga di gennaio || dei superbi ai disegni Iddio oppone e gli umili solleva e in seggio pone || dove dio pone la mano, ogni pensiero è vano || dove la natura non pone i fondamenti, l'arte fabbrica sulla sabbia || il male non istà sempre dove si pone (o si posa), se non sopra i gobbi || male non istà sempre dove si pone (o si posa), se non sopra i gobbi || per il perdon (agosto) si pone la zappa in un canton || pomo bacato non si pone davanti all'ospite || poni i porri e sega il fieno, a qualcosa la chiapperemo || poni il tuo segreto in bocca al Bosforo e lo dirà al mar nero || quando l'anno vien bisesto, non por bachi e non far nesto || tempra la lingua quando sei turbato, acciò che non ti ponga in malo stato || tra carne e ugna, non sia uom che vi ponga




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porraia (s. femm.)
porraio (s. masch.)
porrandello (s. masch.)
porrata (s. femm.)
porrazzo (s. masch.)
porre (v. trans e intr.)
porsi (v. pron. trans e intr.)
porrectus (s. masch.)
porrenese (agg.)
porrenese (s. masch. e femm.)
porrettano (agg.)
porrettano (s. masch.)
porrettina (s. femm.)
porricina (s. femm.)
porridge (s. masch.)
porrigine (s. femm.)
porrigo (s. masch.)
porrina 1 (s. femm.)
porrina 2 (s. femm.)
porro (s. masch.)


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