svezzàre 
svez|zà|re
pronuncia: /zvetˈtsare/
verbo transitivo

1 puericultura far passare un bambino da un'alimentazione esclusivamente lattea a un'alimentazione più ricca varia, introducendo progressivamente altri alimenti; meglio detto divezzamento svezzare un bambino

2 raro far perdere un vezzo, vizio, un'abitudine; disabituare è difficile svezzare un fumatore | svezzare qualcuno dal fumo | svezzare qualcuno dal bere

3 indurre qualcuno ad agire in modo maturo e responsabile lo svezzeranno in caserma, quel pelandrone!

Indicativo presente:  io svezzo, tu svezzi
Passato remoto:       io svezzai, tu svezzasti
Participio passato:        svezzato

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svezzàrsi 
svez|zàr|si
pronuncia: /zvetˈtsarsi/
verbo pronominale intransitivo

raro disabituarsi, perdere un'abitudine, un vezzo, un vizio svezzarsi dall'alcol | non riesco a svezzarmi dal mangiarmi le unghie | sta cercando di svezzarsi dal fumo | non ero veramente io che volevo svezzarmi dal fumo [Svevo]

Indicativo presente:  io mi svezzo, tu ti svezzi
Passato remoto:       io mi svezzai, tu ti svezzasti
Participio passato:        svezzatosi/asi/isi/esi

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svevo (agg.)
svevo (s. masch.)
sveviano (s. masch. pl.)
Svezia (nome pr. femm.)
svezzamento (s. masch.)
svezzare (v. trans.)
svezzarsi (v. pron. intr.)
svezzato (part. pass.)
svezzese (agg. e s. masch. e femm.)
SVGA (sigla)
S.V.I. (abbr.)
sviamento (s. masch.)
sviante (part. pres.)
sviare (v. trans e intr.)
sviarsi (v. pron. intr.)
sviato (part. pass.)
sviato (agg. e s. masc.)
sviatoio (s. masch.)
sviatore (agg. e s. masc.)
svicolare (v. intr.)


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