455. nelle orazioni o nelle lezioni orali o scritte, o nei colloqui col lettore, quando l'autore mostra di considerare e studiare il suo argomento insieme con chi l'ascolta.

456. Ciò si può fare anche fuori di questi casi, massime nelle prefazioni e negli esordii; ed è lecito passare dal singolare al plurale e viceversa; ancorchè sia da preferirsi pure in ciò l'uniformità. Noi, autore di quest'opera, tuttochè a noi non si convenisse e forse contro a nostra volontà, fummo de 'l detto collegio. G. Villani. -

457. Il Manzoni nella Introduzione ai Promessi Sposi dice: Nell'atto di chiudere lo scartafaccio, per riporlo, mi sapeva male che una storia così bella dovesse rimanersi tuttavia sconosciuta .... Perchè non si potrebbe, pensai, prender la serie de' fatti da questo manoscritto e rifarne la dicitura?

458. E più oltre: Taluni però di que' fatti, certi costumi descritti dal nostro autore, c'eran sembrati così nuovi, così strani, per non dir peggio, che, prima di prestargli fede, abbiam voluto interrogare altri testimoni; e ci siam messi a frugar nelle memorie di quel tempo ecc. E così fino in fondo alla Introduzione.

459. Circa l'uso della prima plurale in senso impersonale, vedi più oltre il capitolo Dei verbi impersonali.

Uso della seconda persona
460. La seconda persona, tanto singolare, quanto plurale, si adopera spesso in senso impersonale, quasi parlando al lettore o ai lettori in generale. P. es. Fisso l'avresti visto e quasi sempre pensoso. A. Salvini. - Si urtarono ferocissimamente essi e i fanti tedeschi .... Avresti veduto (già incominciava il sole ad apparire) piegare ora questi, ora quelli. Guicciardini.

461. Dalla seconda persona singolare, specialmente dell'imperativo, derivano anche parecchie frasi avverbiali; per es. vuoi .... vuoi nel senso di o .... o .... ed altre molte, p. es. aspetta aspetta, non venne mai nissuno: dagli dagli (ovvero picchia picchia), quel povero albero stramazzò al suolo: cammina cammina, arrivò finalmente alla mèta. Ne segui un fuggi fuggi generale. - Fu in un batter d'occhio, vi dico: piglia, piglia; tuttociò che c'era buono a qualcosa fu preso. Manzoni.